🎆 Succede di tutto al Partenio Lombardi: elettrizzante 2-2 tra Avellino e Palermo
La cronaca del match
Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images - Via One Football
La 17a giornata di B mette di fronte Avellino e Palermo. Gli irpini stazionano a metà classifica (-2 dai play-off) e sono reduci dalla sconfitta di Catanzaro, mentre i rosanero, rinfrancati da 3 vittorie consecutive, sono attualmente quinti e vogliono rispondere ai successi delle dirette avversarie.
Primo tempo
La prima vera occasione del match arriva al 9′ col il destro dal limite di Pohjanpalo, palla non molto distante dal primo palo. L’arbitro ammonisce Bani per fallo su Tutino, era diffidato e salterà la gara col Padova. Al 24′ l’Avellino si affaccia dalle parti di Joronen con Palmiero, che chiama il portiere all’intervento con un gran destro da fuori.
Al 36′ sponda perfetta di Ceccaroni per il colpo di testa di Le Douaron, ma Fontanarosa compie un salvataggio miracoloso a pochi passi dalla porta. Al 39′ passa in vantaggio l’Avellino: Sounas e Missori sfondano sulla destra, palla dentro per Biasci che non sbaglia. 1-0. Al 43′ Besaggio prova addirittura lo scorpione su cross leggermente arretrato di Sounas dalla destra, palla alta sopra la traversa. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul parziale di 1-0 per i padroni di casa.
Secondo tempo
Al 49′ erroraccio di Ceccaroni che con un retropassaggio sbagliato al portiere stende il tappeto rosso a Tutino, che supera in qualche modo Joronen, ma calcia debolmente in porta, consentendo alla difesa di sventare il pericolo. Al 67′ Missori calcia direttamente in porta una punizione defilata, Joronen allunga in corner. Al 69′ la pareggia il Palermo: Augello pesca Ceccaroni in area, che aggancia e tira, Daffara è super, ma sulla ribattuta al volo di Ranocchia non può nulla. Sinistro violento che vale l’1-1.
Al 79′ l’arbitro fischia un rigore a favore dei rosanero per un braccio in opposizione sul tiro di Pohjanpalo. Chiamato all’on field review, il signor Galipò conferma la sua decisione. Forti proteste degli ospiti, il braccio sembra in sagoma e non punibile. Dagli 11 metri Pohjanpalo incrocia battendo il portiere. All’87’ espulso per doppio giallo Diakitè, decisione anche questa, che lascia perplessi. A ridosso del 90′ l’Avellino agguanta il pari: sponda di Patierno, Russo salta l’uomo e scodella un cioccolatino per la sforbiciata vincente di Martin Palumbo. 2-2. I cambi di Biancolino incidono. Nel recupero Joronen è decisivo sul colpo di testa di Lescano prima e di Fontanarosa poi.
Finisce qui, elettrizzante 2-2 tra Avellino e Palermo, con proteste da un lato e dall’altro nei confrontri del direttore di gara.
Tabellino
MARCATORI: 39′ Biasci, 69′ Ranocchia, 83′ Pohjanpalo (r), 89′ Martin Palumbo.
AMMONITI: Bani, Palmiero, Simic, M. Palumbo, Fontanarosa, Gomes.
ESPULSI: Diakité.
AVELLINO (3-5-2): Daffara; Enrici (84′ Russo), Simic, Fontanarosa; Missori, Palmiero (73′ M. Palumbo), Sounas, Besaggio (87′ Panico), Cancellotti; Tutino (73′ Patierno), Biasci (84′ Lescano). All. Biancolino.
Palermo (3-4-2-1): Joronen; Peda, Bani (66′ Gomes), Ceccaroni; Diakité, Segre (66′ Gyasi), Ranocchia (85′ Blin), Augello; Palumbo (85′ Giovane), Le Douaron (88′ Veroli); Pohjanpalo. All. Inzaghi.