Ascoli, Dell’Oglio: “Sottil fa la differenza ma in B può succedere di tutto. Su Iachini…”
ASCOLI DELL’OGLIO SOTTIL IACHINI – Antonio Dell’Oglio, ex calciatore dell’Ascoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle colonne de Il Resto del Carlino (ed. Ascoli). Il classe 1963 ha commentato l’inizio di stagione del Picchio e analizzato la sfida con il Parma, guidato dal suo ex compagno di squadra Iachini. L’Ascoli è tornato a lottare per i […]
ASCOLI DELL’OGLIO SOTTIL IACHINI – Antonio Dell’Oglio, ex calciatore dell’Ascoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle colonne de Il Resto del Carlino (ed. Ascoli). Il classe 1963 ha commentato l’inizio di stagione del Picchio e analizzato la sfida con il Parma, guidato dal suo ex compagno di squadra Iachini.
L’Ascoli è tornato a lottare per i piani alti? “Oggi vedo una classifica che parla diversamente rispetto agli anni passati. Mi fa piacere per la gloria e per la storia di una società come l’Ascoli Che non meritava di stare sotto relegata nei bassifondi. Con Sottil ho visto dall’anno scorso che si è iniziati una scia di buoni risultati che stanno andando avanti.”
Su Sottil: “Io sono sempre dell’idea che sono gli allenatori a fare la differenza e non i calciatori. Per lui e per la sua carriera arrivato il momento di poter fare qualcosa di più. Ti auguro che posso fare il meglio possibile, anche per la piazza, la società”.
Sulla forza del gruppo: “Dionisi rappresenta il giocatore perfetto per la categoria e per questo gruppo. È un bomber vero, tocca la palla e fa goal. E l’uomo più decisivo di questo Picchio. Sto vedendo anche Sabiri. È un altro elemento importante. Nell’insieme c’è un bel mix”.
Sulla sfida con il Parma e sul rapporto con Iachini: “L’ho sentito Peppe e gli ho fatto un grande in bocca al lupo. Quando arrivai Ascoli feci subito amicizia con questo di ragazzi ascolani composto da lui, Marco Agostini, Lorenzo Scarafone, Peppe Carillo, Aloisi. Ho vissuto con loro delle annate incredibili. Gli auguro tutto il bene possibile, ma il mio cuore e tutto è solo per l’Ascoli. Speriamo che sia una bella partita”.
Sul campionato di B: “La B in generale è un campionato molto molto difficile. Si può essere in testa e poi magari sbaglio due partite passi guai. Viviamo di settimana in settimana. Quest’anno non c’è il classico squadrone che stacca tutti. Vedo un’alternanza di risultati che coinvolge un po’ tutte le grandi”.
Sui tifosi: “Dico solo di stare vicino ai ragazzi. Speriamo che il sogno possa avverarsi. Ho visto che giocano tutte le gare con i calzettoni rossi, magari chissà che il presidente dall’alto non ci possa aiutare, Rozzi manca terribilmente a tutti”.