Ternana, Andreazzoli: “Non è stata la settimana che mi aspettavo. Palumbo sta bene, su Donnarumma…”
Il trainer rossoverde in vista del Parma
Aurelio Andreazzoli, tecnico della Ternana, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Parma, in programma domani alle 16:15 al “Liberati. Queste – riprese da TernanaNews.it – le sue dichiarazioni:
Come sta la squadra?
Non è stata la settimana che mi sarei aspettato. Tiriamo i conti a fine giornata
Vazquez falso nove?
E’ stata costretta nel corso della gara. Vazquez può giocare ovunque. E’ una squadra costruite per fare bene. Ha qualità.
Che target ha la Ternana?
Cerchiamo di far incidere le varie discriminanti nel verso migliore. La tendenza è di esprimerci al meglio. Principalmente come gruppo poi come individualità. Abbiamo tutti voglia di fare bene e metterci in mostra. Quant’è il nostro massimo? Lo dirà il tempo. Se funziona il gruppo, se la squadra migliora, se gioca meglio degli altri, se hai infortuni, se hai rosa al completo. Cercheremo di metterci nella condizione di esprimerci al meglio immediatamente perché le partite vanno giocate subito e non a maggio e essere al meglio tra tre mesi per giocarci, nel caso qualcosa d’importante. Tutti quanti insieme ce la mettiamo tutta. Vedo che ce la mette tutta anche il nostro pubblico. Aver visto quel gruppo a Cosenza. Noi abbiamo fatto la trasferta in pieno comfort ma abbiamo sofferto la trasferta. Immagino il disagio avuto da quel gruppo di tifosi. Questo è dare un contributo alla squadra.
A Cosenza la squadra ha chiuso in crescendo…
L’ho apprezzata molto rivedendo la partita. Parlavamo tempo fa che ci mancava mezzora. Ora invece no. Abbiamo giocato fino all’ultimo istante per vincerla. Abbiamo avuto soltanto la malasorte di non essere stati premiati. Sennò sarebbe stata da incorniciare per il momento che abbiamo. E’ lo spirito che ti anima nel tentare di fare le cose. Se poi non ci riesci pazienza. Rimane l’intenzione che è stata positiva. Ho visto fare tante cose che chiedo ai ragazzi.
Parma squadra discontinua. Quale atteggiamento dovrà avere la Ternana?
L’atteggiamento è quello solito. Entreremo in campo cercando di batterli. Valutando le loro caratteristiche e cercando di esprimere le nostre. La partita è quella e deve essere quella. Cosa succederà? Succederà quello rispetto a cosa sai fare tu e ti concederanno di fare loro. Loro arriveranno per mantenere vivo questo cambiamento di rotta. Noi vorremmo continuare sulla scia delle ultime gare. Chi sarà più bravo a farlo poi probabilmente raccoglierà.
Mercato senza volti nuovi, oggi assenze, come valuta questa sessione?
La valuto come una sessione chiusa. Ora che è finita non ne voglio nemmeno parlare. Non mi interessa parlarne. Siamo un buon gruppo, dobbiamo dimostrarlo. Dobbiamo fare di più, non ci mancano voglia e capacità. Considerando che chi è subentrato a Cosenza ha inciso sulla conduzione della partita.
Lei si è detto ambizioso. Il presidente lo ha confermato. Si sente confortato?
Io la prima volta che ho parlato con il presidente mi ha indicato subito il suo obiettivo e l’ho sposato. Nessuno mi ha obbligato a venire qua. Il presidente conferma che è una prospettiva accattivante. Rimaniamo a questo. L’obiettivo era dichiarato. Lo sappiamo bene tutti. E si va verso quell’obiettivo. Nella intenzione di tutti, ma per primo il presidente c’è il raggiungimento il prima possibile il risultato. Nella vita bisogna fare anche i conti con le situazioni che nascono, cambiano.
Agazzi? Donnarumma?
Oggi facciamo l’ultimo allenamento. Valutiamo. Abbiamo diverse situazioni da valutare. Vediamo cosa ci conviene fare. Qualcosa cercheremo di fare, nella prospettiva di mettere nella condizione i ragazzi di esprimersi al meglio. Per quanto riguarda Alfredo è la seconda settimana che lavora a pieno. E’ rimasto fermo tanto. C’è la necessità di ritrovare tante condizioni. Riaverlo già nel gruppo ci conforta. Vederlo solo in palestra come vediamo Capuano è fastidioso. Anche lui dalla prossima inizia a guardare il campo più da vicino. Anche questo è buono.
Falletti…
Sta ripresentandosi. Di questo siamo molto soddisfatti. Ha fatto molto bene anche a Cosenza. Lo scampolo che gli ho concesso è stato sfruttato benissimo. E’ una situazone che ci conforta.
Potesse tornare indietro lo farebbe entrare prima?
Non posso tornare indietro.
Palumbo?
Sta bene. Si è allenato il primo giorno per conto suo giusto per scrupolo. A parte il fastidio non ha avuto conseguenze particolari.
Mantovani?
E’ tornato solo ieri. Situazione diversa.
Cosenza era partita spartiacque, Parma spareggio playoff?
Noi a Cosenza abbiamo vinto la partita sul campo. Il punto preso ce lo hanno dato e abbiamo fatto un passo in avanti. Ora affrontiamo una squadra che ha i nostri punti. Ci ritroveremo spesso a parlare di questo nelle prossime settimane.
Donazione del sangue
Ho saputo che c’è carenza assoluta nella città di Terni. Io personalmente ho un orgoglio che mi porto nel tempo. Ho fatto donazioni nella mia vita da sempre fino a meritare la goccia d’argento. Mi sembra strano essere costretti in una città come Terni ad usufruire di donazioni di sangue che proviene dal nord. Siamo andati per cercare di sensibilizzare. Credo sia un’occasione sociale importante provvedere ad un bene che è reperibile facilmente. E’ importante, diamoci da fare. Una città come Terni dovrebbe avere come fiore all’occhiello una partecipazione in questo campo”