10 Gennaio 2023

Accardi saluta il Palermo: “Effetto strano. La promozione? Qualcosa di unico con Baldini”

Parla l'ex

Gabriele Maltinti/Getty Images - Via One Football

Fresco di addio al Palermo, Andrea Accardi (ora al Piacenza) ha parlato ai microfoni di TMW: “Che effetto mi ha fatto lasciare il Palermo dopo tanti anni? Strano, particolare. Anche perché è la squadra della mia città, quella per la quale ho sempre fatto il tifo. Fin da bambino. E poi dopo che stai tanto tempo in un ambiente leghi con tantissime persone e il rapporto diventa di amicizia al di là della professione.

Cosa ho pensato quando ho saputo di essere sul mercato? Me l’avevano già comunicato in estate ma ero infortunato. E quindi era più giusto riprendersi dall’infortunio e allenarsi con i compagni per poi valutare la soluzione migliore. Sicuramente mi ha fatto un certo effetto lasciare la squadra della mia città.

I messaggi dopo il mio addio? Tanti messaggi, sì, da parte dei tifosi. Non mi aspettavo questo grande affetto. Ho ricevuto messaggi anche dai miei compagni ed ex compagni. Si era creato un feeling importante.

La promozione? Da un momento all’altro grazie al lavoro del mister Baldini, del suo staff e dei ragazzi si è creato qualcosa di unico. Ricordo lo sfogo del mister dopo Potenza, da lì si è creata una magia all’interno dello spogliatoio. Remavamo tutti dalla stessa parte, chi non giocava spingeva più di chi giocava. Ci aiutavamo tutti. Poi si è risvegliato l’entusiasmo della piazza. Siamo passati da duemila persone a quarantamila: aver riempito il Barbera è stato motivo d’orgoglio.

Che Palermo lascio? Un Palermo con una società forte alle spalle. E con un futuro luminoso. Sarò il primo tifoso ad esultare quando ci saranno dei grandi successi. Lascio una squadra di uomini”.