9 Maggio 2022

Michael Essien: da Accra alla Champions League

Michael Essien è stato un centrocampista molto fisico, capace di giocare davanti alla difesa e di recuperare così parecchi palloni in ogni partita. Le sue qualità fisico tattiche lo hanno reso prezioso per molte squadre, magari meno utile secondo i consigli Fantacalcio dove puoi trovare anche informazioni sulla registrazione, dato che in tutta la carriera […]

Michael Essien è stato un centrocampista molto fisico, capace di giocare davanti alla difesa e di recuperare così parecchi palloni in ogni partita. Le sue qualità fisico tattiche lo hanno reso prezioso per molte squadre, magari meno utile secondo i consigli Fantacalcio dove puoi trovare anche informazioni sulla registrazione, dato che in tutta la carriera non ha segnato molti gol. Anzi molto spesso, a causa della sua foga agonistica è stato rimproverato dagli arbitri che gli hanno sventolato in faccia vari cartellini, in modo da limitare i suoi tackle.

 

Nato in Ghana ha svolto la maggior parte della sua carriera in Europa, facendo diverse esperienze in Francia, Inghilterra senza dimenticare una sua stagione in Italia con la maglia del Milan.

 

Essien nella sua vita ha fatto molta strada; nato ad Accra è arrivato a vincere la Champions League il 19 Maggio 2012, sconfiggendo, addirittura a domicilio i padroni di casa del Bayern Monaco, squadra favorita alla vigilia.

Questa impresa rimarrà nella storia del club, dato che questa è stata la prima Coppa dalle grandi orecchie vinta dalla squadra di Londra.

 

L’arrivo in Francia

 

Il centrocampista inizia ad avere le prime esperienze nel mondo del calcio giocando in patria, ma viene notato da alcuni scout europei. Il Manchester United gli offre la possibilità di fare un provino, ma poi anche a causa di problemi legati al permesso di soggiorno, sfuma questa opportunità ed Essien decide così di trasferirsi in Francia con la mamma.

Arrivato in Europa non abbandona la passione per questo sport, anzi riesce a venire tesserato dal Bastia, iniziando così a giocare in una realtà professionista con cui ha la possibilità di disputare la Ligue 1. Viene schierato in varie posizioni, ricoprendo ruoli nella difesa, prima di trovare la sua perfetta collocazione in mezzo al campo. Nella stagione 2002-2003, riesce addirittura a segnare 6 reti, gol importanti che permettono al club di raggiungere una storica qualificazione in coppa Uefa.

L’anno successivo viene acquistato dal Lione per una cifra vicino agli 8 Milioni di euro, investimento ripagato dato che il club, grazie anche alle sue giocate, riuscirà a vincere due campionati e altrettante supercoppe.

 

L’esperienza al Chelsea

Il valore di mercato è cresciuto negli anni e così il Lione decide di cedere il giocatore al Chelsea di Roman Abramovic, che per portare il giocatore a Stamford Bridge, tira fuori dal portafoglio 25 Milioni di sterline, sicuramente una cifra importante, a maggior ragione considerato anche i parametri di 20 anni fa.

A Londra il giocatore vive i suoi anni migliori, disputando con la maglia dei blues 163 partite distribuite nelle varie competizioni, dal 2005 al 2012.

Dopo la vittoria della Champions League, viene mandato in prestito al Real Madrid su richiesta specifica di José Mourinho.

Dopo questa esperienza, a fine anno tornerà al Chelsea, anche grazie alla curiosa coincidenza legata al destino dell’allenatore portoghese che tornerà a sedersi proprio sulla panchina del team inglese.

Prima di terminare la carriera si trasferisce un anno in Italia, al Milan, rimanendo così un anno e mezzo in rossonero.

Con il passare degli anni e l’accumularsi di alcuni problemi fisici si avvicina il momento di smettere, ma prima di appendere gli scarpini al chiodo Essien giocherà in campionati meno competitivi indossando i colori di Panathinaikos,  fino ad arrivare in Indonesia al Persib Bandung e  in Azerbaijan al Səbail.

 

Con la nazionale ghanese ha avuto inoltre la possibilità di disputare per due volte i Mondiali.