Da 0 a 10 – Modena, è un CROLLO! Catanzaro da record, Conti da preservare, Cerofolini come Bruto: il PAGELLONE della 18^ giornata
I nostri voti
X Catanzaro
Il 18° turno della Serie B 2025/26, l’ultimo dell’anno solare, è andato in archivio. Come di consueto, attraverso il nostro pagellone non ci limitiamo a dare i voti ai protagonisti di giornata ma approfondiamo tutti i temi significativi emersi nel corso delle 10 gare.
Il pagellone del 18° turno di Serie B
10 – Catanzaro da record, e chi se l’aspettava
Mai nella propria storia il Catanzaro aveva vinto 5 match consecutivi in Serie B. Facendolo contro il Cesena aggancia proprio i romagnoli in classifica e si porta al quinto posto. Dopo un inizio difficilissimo, i giallorossi volano. La pazienza di Noto e Polito ha pagato, ora la squadra di Aquilani ha la sua identità.
9 – Lotta promozione di livello spaziale
Nelle ultime 5 giornate se si guardano i risultati delle prime 5 della classifica scopriamo che sono arrivate 19 vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta. Il rendimento dei club che ora sono in lotta per la promozione è stratosferico. Speriamo continui così fino alla fine.
8 – Juve Stabia, lo spettacolo continua
Era stata decantata fino a giugno da tutti, noi compresi, come la squadra di Pagliuca. Il tempo, però, emette i suoi verdetti. Il mister è stato esonerato dopo pochi mesi all’Empoli (per colpe non sue) e le Vespe con Abate in panchina chiudono l’anno all’ottavo posto. Una dimostrazione di forza enorme.
7 – Samp, non sprecare anche il talento di Conti
La Sampdoria vince una gara importantissima e si regala un inizio di 2026 fuori dalla zona playout. Una gara nel segno del classe 2004 Francesco Conti, MVP. Il club cosa fa invece di puntare su questo giovane centrocampista? Prende Esposito e non trova l’accordo per il rinnovo del contratto in scadenza. Basta sprechi.
6 – Artistico tiene a galla lo Spezia
Guai a dare per guarito lo Spezia, ma la zona Artistico funziona. L’attaccante ha fatto 3 gol in stagione, tutti nelle parti finali di gara e tutti da 3 punti. Anche col Pescara i problemi sono stati molteplici, ma un uomo d’area freddo quando conta fa la differenza.
5 – Carrarese-Mantova, lo 0-0 è un brodino
L’era Modesto a Mantova comincia con 0 gol in 2 partite. Partita non esaltata allo Stadio dei Marmi, con la Carrarese che crea certamente qualcosa in più ma non finalizza. Ai virgiliani il punto non può bastare, ma anche i toscani hanno bisogno di più vittorie per essere tranquilli in ottica salvezza.
4 – Quoque tu, Cerofolini
Quando una stagione è maledetta arrivano dei segnali grazie a cui comprendere ciò è semplicissimo. Cerofolini è stato il migliore in campo del Bari in un ampio numero di partite ed ecco che coi biancorossi in vantaggio con l’Avellino è proprio il portiere a sbagliare cestinando la vittoria. Lo spettro della C aleggia sul San Nicola.
3 – Il peggior Cesena della stagione
Per la seconda volta in stagione il Cesena perde con due gol di scarto, ma stavolta non dà mai la sensazione di essere in partita a differenza del match col Frosinone. Nefasta la scelta di Diao dal 1′, troppo leggera la prestazione di diversi protagonisti. Shpendi ha bisogno di maggior freddezza sotto porta.
2 – Modena, non è una crisi ma un crollo
Una sola vittoria nelle ultime 7 partite. Così la capolista che fu è diventata settima forza del campionato, a -9 dal primo posto. Una volta persa l’impermeabilità difensiva, la sensazione è che al netto del genio di Massolin la proposta offensiva sia troppo prevedibile. A segnare si fa fatica e così ottenere punti è complesso.
1 – Entella, così si retrocede
4 sconfitte e 3 pareggi nelle ultime 7 giornate di campionato. Un dato avvilente per Andrea Chiappella, che era partito benissimo ma adesso non riesce a reggere l’urto. Valori troppo modesti rispetto alla stragrande maggioranza delle avversarie. Per la salvezza serve un miracolo a gennaio.
0 – Südtirol, siamo all’epilogo?
A Bolzano, invece, forse oltre al miracolo sul mercato (si aspetta Verdi, poi si vedrà il resto) serve anche una svolta in panchina. Il Südtirol non vince da 13 partite, l’ultima volta che è accaduto era settembre. La produzione offensiva è sempre più risicata e le idee vengono meno giornata dopo giornata. Sembra davvero l’epilogo dell’avventura in Serie B dei biancorossi.