31 Maggio 2022

Dai sogni Acerbi e Messias al ritorno di fiamma per Ounas e Piccoli: le strategie di mercato del Monza

CALCIOMERCATO MONZA – Certificato l’approdo per la prima volta nella propria storia in Serie A, il Monza è già al lavoro per programmare la prossima stagione e dar concreta attuazione alle importanti ambizioni di Berlusconi e Galliani. In tal senso, se i nomi già accostati al sodalizio brianzolo in Serie B erano di elevatissima caratura, […]

CALCIOMERCATO MONZA – Certificato l’approdo per la prima volta nella propria storia in Serie A, il Monza è già al lavoro per programmare la prossima stagione e dar concreta attuazione alle importanti ambizioni di Berlusconi e Galliani. In tal senso, se i nomi già accostati al sodalizio brianzolo in Serie B erano di elevatissima caratura, ciò non potrà che verificarsi, e progredire, a maggior ragione ora che i biancorossi hanno raggiunto l’olimpo del calcio italiano.

Dai sogni Acerbi e Messias al ritorno di fiamma per Ounas: le strategie di mercato del Monza

Come riporta La Gazzetta dello Sport, il primo nome accostato ai biancorossi sarebbe quello di Junior Messias. L’esterno brasiliano era stato inseguito a lungo dai brianzoli la scorsa estate, prima che l’ex Crotone accettasse la corte del Milan. Stroppa, che lo ha allenato proprio in Calabria, lo rivorrebbe molto volentieri ma, in tal senso, bisognerà prima capire le intenzioni del club meneghino nel riscattare o meno il funambolo ex Gozzano, per il quale dovrebbe sborsare oltre 5 milioni di euro.

Altri nomi già accostati al Monza nei mesi scorsi e destinati a tornare in auge sono quelli di Adam Ounas del Napoli e Roberto Piccoli dell’Atalanta: quest’ultimo sarebbe già promesso sposo dell’Hellas Verona, ma occhio a un possibile rilancio da parte di Adriano Galliani. 

Anche in difesa gli interventi potrebbero essere profondi. Piacciono Bosko Sutalo, giovane difensore croato sempre di proprietà della Dea e anch’egli già in orbita Monza ma, soprattutto, Francesco Acerbi: il centrale della Lazio, legato ai biancocelesti fino al 2025, pare destinato a lasciare il club capitolino considerato l’irrimediabile deterioramento del rapporto con i tifosi che oramai vedono l’ex Sassuolo costretto a giocare venendo sommerso dai fischi dei suoi stessi sostenitori. Il nome del Campione d’Europa è di certo molto affascinante ma, al momento, non risulterebbero in atto trattative. Più fattibili, invece, le piste che porterebbero all’esperto Andrea Ranocchia, da anni non più titolare e in scadenza di contratto con l’Inter, e Mattia Caldara, il quale rientrerà al Milan dopo la stagione in prestito al Venezia.