😢 Moglie Castrovilli: “Mio figlio ha due anni, mai ricevuti messaggi così violenti. Denunceremo, non si può restare in silenzio”
Il caso non si placa
SSC Bari
Intervistata da Repubblica, Rachele Risaliti, moglie di Gaetano Castrovilli, è tornata sui beceri messaggi social all’indirizzo dei figli ricevuti dalla coppia nel post-partita di Bari-Avellino.
“Si tratta di una vera e propria forma di violenza psicologica. Il calcio non è questo, dovrebbe essere un momento ludico, di unione. È chiaro che non sempre le cose vanno come uno spera, c’è chi vince di più e chi di meno, ma questo non giustifica una violenza simile. Non avevo mai ricevuto un messaggio così brutto, soprattutto perché è stato coinvolto anche un bambino di due anni”.
“È proprio questo quello che mi ha dato più fastidio, che dopo neanche un mese la stessa situazione di Dodô si sia ripetuta. Abbiamo deciso di denunciare perché non è più il momento di rimanere in silenzio. Speriamo che episodi simili non accadano più: né a noi, né a nessun altro. Forse queste persone non hanno la minima idea di quello che si vive nei reparti oncologici”.