🧐 Padova a Figoli? Peghin preoccupato e irritato: il presidente al lavoro per “tenersi” il club! Motivi, scenari e dettagli sul diritto di prelazione

L’edizione odierna de Il Gazzettino ha fornito gli ultimi aggiornamenti in merito al chiacchieratissimo futuro societario del Padova.

Il quotidiano rivela come il presidente biancoscudato, Francesco Peghin, proprietario del 25% del pacchetto azionario veneto e in possesso del diritto di prelazione propedeutico all’eventuale acquisizione dell’intera maggioranza, si stia mobilitando per trovare una soluzione alternativa all’eventuale cessione del club da parte di Joseph Oughourlian a Marcelo Figoli.

Il timore del numero uno del CdA patavino è che l’imprenditore argentino possa rilevare la società per farne una realtà satellite, ovvero la sua terza squadra dopo gli spagnoli del Burgos e gli uruguaiani del Club Juventud: un investimento, cioè, caratterizzato da un mero interesse economico e non da un’adeguata ambizione sportiva.

A ciò si aggiunge anche l’irritazione per non aver ricevuto neppure una chiamata dal potenziale acquirente, relazionatosi nel corso degli ultimi mesi solo con l’attuale patron franco-armeno-libanese: difficile, nel caso in cui la trattativa andasse effettivamente in porto, immaginare un ruolo per Peghin anche all’interno della nuova compagine societaria. L’idea del presidente sarebbe quindi quella di provare a individuare una cordata locale disposta a subentrare al timone del club, mentre appare più complicato che possa essere lui a subentrare e rimanere primo azionista: resiste, sullo sfondo, la pista Alessandro Banzato.