14 Gennaio 2024

Un Cosenza timido si fa beffare dalla Cremonese: Antov regala l’1-0 ai grigiorossi allo Zini

Il racconto del match

Marco M. Mantovani/Getty Images - Via One Football

Il 2024 di Cremonese e Cosenza comincia con una sfida allo stadio Giovanni Zini in cui nessuna delle due squadre può concedersi un passo falso. I grigiorossi desiderano non perdere contatto dalla zona promozione, i Lupi Silani necessitano di una svolta sul piano dei risultati e delle prestazioni per non farsi inghiottire dai bassifondi della classifica nonostante un organico sulla carta competitivo. Se Giovanni Stroppa è sempre più riconosciuto come guida della squadra, Fabio Caserta deve allontanare tutte le voci di esonero delle ultime settimane.

PRIMO TEMPO

La prima chance dei padroni di casa giunge dopo soli 2 minuti con la conclusione al volo molto potente di Coda sugli sviluppi da corner ben respinto da un attento Micai. Calabresi in seria difficoltà, che al 6′ sono graziati dal palo: scippo di Collocolo a Camporese sull’out destro, cross morbido sul secondo palo per l’inserimento di testa di Zanimacchia che colpisce il montante. Al 9′ altra parata di Micai a mano aperta sul sinistro di Vazquez reso insidioso da una deviazione. Al 15′ Coda non sorprende il portiere avversario con un diagonale da fuori area a conclusione di un fulmineo contropiede. Col passare dei minuti i rossoblù salgono di ritmo e mostrano più intraprendenza, limitando le sortite offensive dei lombardi ma non creando mai veri e propri pericoli dalle parti di Jungdal.

SECONDO TEMPO

Ancora un’ottima risposta a mano aperta di Micai è necessaria al 55′ per togliere dallo specchio il sinistro potente dai 20 metri di Vazquez. La prima occasione vera per la compagine di Caserta arriva a conclusione di un ottimo forcing col tiro dal limite molto potente di Zuccon alzato sopra la traversa da Jungdal. Al 76′ passa in vantaggio la Cremo: cross col contagiri da calcio d’angolo di Zanimacchia e stacco altissimo di Antov che non lascia scampo a Micai. Al 90′ Marras si rende pericolosissimo prima con una gran giocata e una conclusione respinta dal portiere e poi con un rimpallo fortunatissimo sulla respinta che scavalca Jungdal e si ferma sull’incrocio dei pali. Due minuti dopo è Crespi, su azione forse viziata da fuorigioco, a colpire di testa anticipando l’uscita di Jungdal il quattordicesimo palo del campionato rossoblu.

La gara termina dunque 1-0. Si tratta del quinto successo consecutivo in casa senza subire gol per la squadra di Giovanni Stroppa che legittima la propria candidatura alla Serie A e complica ulteriormente la stagione di un Cosenza costretto a guardarsi alle spalle.