2 Novembre 2020

Coda e Stepinski lanciano il Lecce e fanno sprofondare il Pescara: al “Via del Mare” termina 3-1 per i pugliesi

VIA DEL MARE LECCE PESCARA – Termina 3-1 in favore del Lecce il posticipo della 6a giornata del campionato di Serie B in programma al “Via del Mare” contro il Pescara. La squadra di Corini ottiene tre punti fondamentali che valgono l’aggancio alla zona playoff; ancora più desolante, invece, la classifica degli abruzzesi, sempre più ultimi […]

Lecce

Foto dallo stadio "Via del Mare" di Lecce

VIA DEL MARE LECCE PESCARA – Termina 3-1 in favore del Lecce il posticipo della 6a giornata del campionato di Serie B in programma al “Via del Mare” contro il Pescara. La squadra di Corini ottiene tre punti fondamentali che valgono l’aggancio alla zona playoff; ancora più desolante, invece, la classifica degli abruzzesi, sempre più ultimi in classifica ad un solo punto, ed alla quinta sconfitta consecutiva in sei uscite nel torneo cadetto.

Prima, grandissima, occasione per il Lecce al 6′ con Stepinski che scatta in profondità e, dal lato corto dell’area di rigore, mette in mezzo un cross rasoterra per Coda che colpisce a botta sicura all’altezza del dischetto del calcio di rigore trovando la straordinaria risposta di Fiorillo. I salentini prendono man man campo con il passare dei minuti ed al 13′ arriva il vantaggio giallorosso: angolo battuto dalla destra da Mancosu, un paio di rimpalli in area con Stepinski che brucia la poco attenta reattiva difesa abruzzese e fulmina Fiorillo sotto la traversa. La reazione ospite è affidata ad un guizzo di Maistro che sfida Adjapong dopo un corner e calcia in porta trovando la ribattuta del terzino proveniente dal Sassuolo. Al 24′ presunto contatto nell’area abruzzese tra Adjapong e Guth: per il Sig. Amabile non c’è nulla. Al 26′ bellissima azione in velcità che si chiude con un rapido triangolo tra Henderson e Tachtsidis al limite dell’area di rigore: sinistro del centrocampista greco che esce però alla sinistra di Fiorillo. Alla mezz’ora gran giocata di Mancosu che va via in bello stile a Maistro e calcia dalla distanza: sfera alta. Al 40′ palla in profondità di Henderson per lo scatto di Coda, Guth si addormenta, ma l’ex Benevento, solo davanti a Fiorillo, calcia fuori. Al 43′ tiro dal limite di Mancosu e deviazione in corner: il capitano giallorosso reclama per un presunto tocco di mano di Balzano. Per il direttore di gara è solo calciom d’angolo ma la deviazione irregolare sembrava assolutamente esserci, con la sfera tra l’altro diretta in rete. Prima del fischio finale della prima frazione conclusione da fuori di Adjapong neutralizzata da Fiorillo, sulla ribattuta conclusione sballata di Coda. Prima frazione che si chiude con i pugliesi avanti: devastante il Lecce in zona offensiva con tantissime palle goal create, male il Pescara dietro. La squadra di Oddo gioca bene nella trequarti avversaria, mettendo in pratica un buon palleggio, ma è del tutto incapace di concludere a rete una volta giunto in prossimità dell’area giallorossa.

Al via la ripresa con una grande azione personale di Ceter che supera di prepotenza due avversari venendo chiuso in maniera provvidenziale da Adjapong. Al 50′ il Lecce raddoppia: grandissima palla sul secondo palo di Mancosu a pescare Coda che deve solo spingere dentro per il 2-0. Pescara molto molto fragile difensivamente e mentalmente ed Oddo prova a dare una scossa ai suoi al 57′: dentro Nzita, Busellato e Vokic fuori Balzano, Omeonga e Belloni. Al 65′ è il Pescara a reclamare un calcio di rigore: sventagliata a tagliare il campo di Vokic per Masciangelo, buona diagonale di Adjapong che palla la sfera con il petto a Gabriel. Gli abruzzesi reclamano un tocco con la mano che però non c’è. Al 67′ lampo del Pescara: brutta palla persa da Coda, la raccoglie Maistro che disegna una bellissima conclusione a giro che si spegne sul secondo palo lasciando immobile Gabriel. Pescara rianimato: al 71′ schema da corner che porta alla conclusione Vokic la cui stupenda conclusione al volo viene disinnescata con un bell’intervento da Gabriel. Un minuto dopo grande coast to coast di Bellanova che serve Vokic ma la sua conclusione è facile preda di Gabriel. Risponde il Lecce poco dopo: gran lavoro di Stepinski che resiste a due avversari servendo Mancosu a limite ma la conclusione del fantasista sardo termina nettamente fuori. Ancora provvidenziale Gabriel al 74′: cross di un ottimo Vokic, deviazione di un difensore giallorosso ed il portiere brasiliano evita l’autogoal. Contropiede, e 3-1 Lecce: sanguinosa palla persa da Fernandes a centrocampo, Stepinski brucia tutta la difesa biancazzurra e sigla il tris giallorosso e la personale doppietta. Oddo prova il tutto per tutto con un 3-3-3-1 super offensivo che non sortisce gli effetti sperati: termina 3-1 per il Lecce.

TABELLINO –

LECCE-PESCARA 2-1: Stepinski 13′ e 76′, Coda 50′, Maistro 67′

LECCE (4-3-1-2): Gabriel, Adjapong, Lucioni, Meccariello, Calderoni (Zuta 76′), Tachtsidis (Maselli 87′), Henderson, Paganini, Mancosu (Majer 76′), Stępiński (Dubickas 91′), Coda (Pettinari 76′) All.Corini (squalificato, in panchina presente il vice Salvatore Lanna)

PESCARA (3-4-1-2): Fiorillo, Guth, Balzano (Nzita 57′), Jaroszynski, Omeonga (Busellato 57′), Fernandes (Memushaj 80′), Bellanova (Di Grazia 88′), Masciangelo, Maistro, Ceter, Belloni (Vokic 57′) All.Oddo

AMMONITI: Tachtsidis, Fernandes, Busellato, Masciangelo

ESPULSI: –

ARBITRO: Amabile della Sezione di Vicenza