Venezia-Salernitana 1-0, le pagelle: Domizzi trascinatore, male Micai

PAGELLE VENEZIA SALERNITANA – Gara equilibrata al “Penzo” decisa dal gol di Domizzi al 31′. Zenga prosegue sul 4-2-3-1 con Citro alle spalle di Litteri mentre Colantuono schiera i suoi in un 3-5-2 con tanto peso in avanti, grazie a Djuric e Bocalon.

Venezia

Vicario – Pochi interventi ma decisivi sia su Bocalon nei primi minuti, che su Djuric in uscita durante il secondo tempo. Voto 6

Zampano – Spinge poco dal suo lato, complice l’atteggiamento attento del Venezia, e fornisce una buonissima prestazione nel limitare i cross di Vitale, rivelandosi prezioso per i suoi. Voto 6,5

Modolo – Gara attenta e ordinata, raramente lascia spazio agli avanti granata con grande determinazione. Voto 6,5

Domizzi – Leader indiscusso, dà e prende botte, spazza e urla, e riesce anche a segnare un gol da 3 punti. Oggi era un gigante di 38 anni. Il migliore in campo. Voto 7,5

Bruscagin – Schierato da terzino sinistro, arriva spesso a gestire la palla nella metà campo avversaria senza troppa fortuna. Anche lui bada al sodo in difesa e non sfigura. Voto 6

Suciu – Sembra quasi di non vederlo durante la partita, ma il suo è un lavoro oscuro che è molto più prezioso di quello che si manifesta.  Voto 6,5

Bentivoglio – Qualità e quantità al servizio della squadra. Fa un pò di tutto riuscendoci sempre bene. Insieme al compagno di reparto Suciu, gestisce il centrocampo ottimamente per tutta la gara. Voto 6,5

Segre (dal 73′) – Pochi minuti di partita in cui si nota per un contropiede non finalizzato al meglio. S.V.

Falzerano – Costante e utile in ripiegamento durante tutti i 95′. Voto 6

Citro – Alle spalle di Litteri trova anche gli spazi giusti, ma è parecchio impreciso sulla maggior parte delle azioni che passano dalle sue parti. Ci si aspetta molto di più dalle sue qualità. Voto 5

Litteri – Isolato a fare il riferimento avanzato, prova con determinazione a tenere testa ai giganti granata, senza successo. Quando vede la palla, risulta impreciso. Prova incolore. Voto 5

Vrioni (dal 59′) – Entra quando il Venezia spinge poco e vede pochissimo la palla. Voto 6

Di Mariano – Grande stato di forma per lui, che quando punta la porta è devastante. Guadagna e calcia la punizione del vantaggio e mette in continua apprensione i suoi dirimpettai. Determinante anche oggi. Voto 7

St. Chiar (dal 88′) – S.V.

Zenga (All.) – Seconda vittoria di fila e 8 punti in 4 gare. Una squadra con una mentalità nuova e caparbia che gioca in maniera semplice e concentrata. Prova strasuperata contro una squadra che non perdeva da 6 partite, e che quasi mai si è resa pericolosa. Sicuramente da migliorare il gioco offensivo, ma con i punti in tasca viene tutto più semplice. Voto 7

 

Salernitana

Micai – Pochissimi interventi i suoi, ma su quello più importante cicca la respinta permettendo a Domizzi di segnare il gol vittoria. Mestiere ingrato quello del portiere. Voto 5

Mantovani – Ha il demerito di aver generato il fallo su Di Mariano da cui è nato il gol. Per il resto ordinaria amministrazione. Voto 5,5 

Schiavi – Al suo rientro dopo quasi un mese non sfigura assolutamente, sempre sicuro e insuperabile di testa. Voto 6

Casasola– Partecipa spesso alla manovra, ma va in difficoltà sugli scarichi anche perchè poco aiutato dai compagni. Cala col passare dei minuti la sua lucidità. Voto 5

Vitale – Dai suoi piedi dovevano partire cross pericolosi per i lunghi d’attacco. In realtà quando riesce a crearsi lo spazio, crossa male. Perde parecchi duelli individuali. Voto 5

D.Anderson – Non riesce mai a spingere sulla destra, anche poco aiutato dai propri compagni. In fase di ripiegamento lascia troppo spazio a Di Mariano che quando accelera lo passa facilmente. Evidente ritardo di condizione. Voto 5

Di Gennaro – Schierato sul centrodestra, non entra quasi mai nel vivo dell’azione, tanto che il mister lo lascia negli spogliatoi all’intervallo. Va forse in difficoltà nell’interpretare il ruolo di mezz’ala, per lui non proprio congeniale. Unico sussulto una traversa dal limite. Voto 5

Odjer (dal 45′) – Dinamismo unito a buona qualità, fa il suo in un secondo tempo tutt’altro che esaltante per i granata. Voto 6

Di Tacchio – Il più in partita del reparto di centrocampo. Limita al massimo gli errori, anche se ha sulla sua testa il gol del possibile pari da corner. Voto 6

Palumbo – Tanta fatica a collegare i reparti, come tutta la linea di centrocampo. Poco dinamico e volitivo. Voto 5,5

A. Anderson (dal 62′) – Buon impatto sul match, entra con voglia e buoni colpi ma non trova l’assistenza adeguata. Voto 6

Bocalon – Dall’ex di turno ci si aspettava sicuramente qualcosa in più. La sua partita è incolore e si segnala solo per un gran tiro deviato da Vicario a inizio partita. Voto 5

Djuric – Nonostante non viene quasi mai servito a dovere, è l’ultimo ad arrendersi e nel secondo tempo riesce da solo a creare due occasioni nell’area del Venezia. Sportella per tutto il match e si guadagna la sufficienza. Voto 6

Jallow (dal 76′) – S.V.

Colantuono (All.) – Definire questa sconfitta un passo indietro, appare un pò esagerato, dato che la sua Salernitana in trasferta non ha mai brillato e vinto. Eppure i primi 30′ avevano mostrato un ottimo piglio da parte dei suoi che forse si sono lasciati prendere dalla frenesia di recuperare il risultato. Una manovra lenta e scelte non proprio azzeccate, su tutte quella di Di Gennaro. Voto 5