5 Aprile 2022

Ternana troppo leggera, Lecce incontenibile: i salentini vincono 4-1 al “Liberati” nel segno degli attaccanti

TERNANA LECCE CRONACA – Pur restando un’impresa quasi proibitiva il raggiungimento dei play-off, la Ternana vuole continuare nel proprio periodo positivo. Nel 33° turno del campionato di Serie B, le Fere ospitano allo stadio “Liberati” il Lecce secondo in classifica. I salentini, tornati al successo contro il Frosinone, desiderano proseguire nella propria marcia verso la promozione diretta anche su un campo certamente ostico come quello […]

Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images - Via OneFootball

TERNANA LECCE CRONACA – Pur restando un’impresa quasi proibitiva il raggiungimento dei play-off, la Ternana vuole continuare nel proprio periodo positivo. Nel 33° turno del campionato di Serie B, le Fere ospitano allo stadio “Liberati” il Lecce secondo in classifica. I salentini, tornati al successo contro il Frosinone, desiderano proseguire nella propria marcia verso la promozione diretta anche su un campo certamente ostico come quello rossoverde.

PRIMO TEMPO

La squadra giallorossa ci mette appena 5 minuti a passare in vantaggio, ancora una volta con Massimo Coda. L’attaccante si fa trovare pronto a colpire da pochi metri sul secondo palo sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Di Mariano deviato col tacco a centro area da Blin. L’ex Benevento arriva a quota 20 gol in campionato. La reazione degli umbri è decisa e già all’8′ infatti Proietti sfiora la porta con una conclusione dalla media distanza. I ritmi dell’avvio sono notevoli. Al 20′ gli ospiti raddoppiano con l’altro goleador del loro campionato, quello meno atteso. Gabriel Strefezza prende palla ai 20 metri e nonostante l’uomo addosso riesce a prepararsi per calciare di destro sul secondo palo con grande potenza. Il suo rasoterra angolato non è letto da Krapikas, titolare al posto di Iannarilli positivo al Covid e non impeccabile su entrambe le reti. In seguito ad alcuni tentativi non troppo convinti di accorciare le distanze, al 44′ gli uomini di Cristiano Lucarelli riaprono la partita. Calcio d’angolo calciato alla perfezione da PalumboBogdan prende il tempo anche a Bleve in uscita e insacca la sfera. Le Fere rischiano di pareggiare in extremis, ma Bleve è provvidenziale sul colpo di testa di Partipilo innescato da un cross dalla destra di Celli.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con una giocata monstre di Partipilo, che cerca il sinistro a giro sul secondo palo e trova la risposta attenta di Bleve. I padroni di casa iniziano in forte pressione la ripresa, con l’obiettivo di agguantare il pari, e vanno nuovamente vicini al 2-2 al 52′ con PettinariGallo è però bravissimo a opporsi con la coscia e deviare la sua conclusione da distanza ravvicinata. Al 70′ Helgason, entrato da pochissimi minuti, spreca la chance del 3-1. Dopo un recupero palla di Coda, il centrocampista islandese scambia palla con Strefezza che arma il suo tap-in da pochi metri. Il calciatore arriva scoordinato sulla sfera e non riesce a indirizzarla nello specchio. Al 78′ il Lecce torna avanti di due reti grazie a Di Mariano. L’esterno sinistro calcia violentemente di piatto dai 10 metri sfruttando l’ennesima palla al bacio di uno Strefezza incuneatosi ancora una volta in area con facilità irrisoria. Tutto il tridente salentino trova la via del gol. Al minuto 86 Ragusa chiude in maniera ancor più definitiva la gara sfruttando l’assist di Coda, abile a sfruttare una colossale indecisione di Boben che lascia rimbalzare un rinvio lungo e si fa anticipare dall’attaccante. La gara termina dunque con un netto 4-1 esterno senza regalare altri sussulti.

Il Lecce si dimostra totalmente focalizzato sul proprio obiettivo di promozione diretta, la Ternana non gioca male quando ha il pallone ma è troppo lunga e sfilacciata per contenere gli avversari e a ciò abbina anche diversi errori individuali.