12 Marzo 2022

Tutto facile per la Ternana, anche in 10 uomini: superato il Cosenza 2-0 al “Liberati”

TERNANA – COSENZA Lo stadio “Liberati” è il teatro della sfida fra Ternana e Cosenza. I padroni di casa stazionano in una posizione di classifica piuttosto tranquilla, ma nutrono l’intento di acquisire quella continuità di risultati che non ha contraddistinto il loro campionato. Dall’altra parte ci saranno i Lupi, in piena lotta salvezza e di […]

Photo by Giuseppe Cottini/Getty Images - Via One Football

TERNANA – COSENZA

Lo stadio “Liberati” è il teatro della sfida fra Ternana e Cosenza. I padroni di casa stazionano in una posizione di classifica piuttosto tranquilla, ma nutrono l’intento di acquisire quella continuità di risultati che non ha contraddistinto il loro campionato. Dall’altra parte ci saranno i Lupi, in piena lotta salvezza e di conseguenza a caccia di punti pesanti.

PRIMO TEMPO

Iniziale fase di studio, con le due squadre che provano ad imbastire trame offensive di gioco. All’11 Partipilo viene lanciato in area da Donnarumma, ma la sua conclusione trova soltanto l’esterno della rete. Koutsoupias è tra i più attivi delle Fere e giunge al tiro in porta in due diverse occasioni. Dall’altra parte, il Cosenza riscontra difficoltà di intesa tra i due punti di riferimento offensivi, Laura e Caso. Al 20′ è proprio la punta francese ad effettuare un tentativo attraverso un’azione personale, superando Celli in velocità e tirando in porta. Al 27′, però, è la Ternana a passare in vantaggio: Palumbo si invola sulla fascia sinistra, guarda in mezzo e serve con grande precisione Koutsoupias, che trafigge Vigorito con un piattone che si insacca oltre la linea. Cinque minuti dopo, le Fere sono costrette a rinunciare al loro capitano Defendi, espulso a causa di un fallo di reazione su Caso. Nonostante gli avversari in inferiorità numerica, i calabresi non sembrano avere nelle corde l’energia giusta per ristabilire la parità e al 41′ subiscono il raddoppio: è ancora Palumbo ad illuminare, questa volta direttamente sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Donnarumma che insacca di testa abilmente, anticipando Rigione e il goffo intervento in uscita dell’estremo difensore Vigorito. Al tramonto del primo tempo, l’ex attaccante del Brescia spreca una grandissima opportunità per firmare il tris, spedendo il pallone sopra la traversa.

 

SECONDO TEMPO

Il Cosenza torna in campo con l’intento di accorciare le distanze, riuscendoci immediatamente col neo-entrato Larrivey che, però, si vede annullare la marcatura di testa a causa della sua posizione di fuorigioco. Un altro tentativo rilevante dei Lupi è quello di Rigione, direttamente da calcio di punizione. Al 57′ un altro gol annullato, questa volta a Donnarumma a causa dell’assist da terra di Partipilo in evidente posizione di offside. La Ternana si limita a gestire il match e a ripartire in contropiede, limitando le iniziative avversarie. Al 67′ Iannarilli compie una grandissima parata di istinto, negando la gioia della rete al Bati Larrivey. Successivamente, i padroni di casa sfiorano concretamente il tris con le conclusioni di Mazzocchi e Partipilo. All’84’ gli uomini di Bisoli sprecano un’altra grande occasione, questa volta con Liotti che spedisce il pallone alle stelle a pochi passi dalla porta difesa da Iannarilli. E’ assedio rossoblù negli ultimi minuti, ma il reparto difensivo umbro riesce a resistere alle avanzate. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine del match. La Ternana sigilla la vittoria numero 10 in 10 uomini, compiendo un ulteriore passo in avanti verso la quota salvezza. Prova sottotono per il Cosenza, incapace di concretizzare le poche occasioni presentatesi nell’area avversaria.

TERNANA-COSENZA 2-0: IL TABELLINO FINALE

Marcatori: 27′ Koutsoupias (T), 41′ Donnarumma (T).

TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Bogdan, Sørensen, Celli; Defendi, Koutsoupias (dal 68′ Mazzocchi), Proietti 6 (dal 52′ Agazzi), Palumbo, Martella; Partipilo (dall’82’ Salzano), Donnarumma (dal 69′ Diakite). Allenatore: Lucarelli.

COSENZA (3-5-2): Vigorito; Väisänen (dal 46′ Di Pardo), Rigione, Hristov; Šitum, Kongolo (dall’86’ Arioli), Palmiero (dal 59′ Florenzi), Boultam (dal 46′ Larrivey), Sy (dal 59′ Liotti); Laurą, Caso. Allenatore: Bisoli.

Arbitro: Sig. Baroni della sezione di Firenze.

Ammoniti: Caso (C), Boultam (C), Proietti (T), Sy (C), Agazzi (T)

Espulsi: Defendi (T)