29° turno: Top&Flop di Serie B

SERIE B TOP FLOP – Nella giornata in cui la capolista Brescia ha osservato il proprio turno di riposo, ad approfittarne è stato solamente il Palermo, con Verona, Lecce e Pescara che si sono dovute accontentare di un punto. Nelle zone calde della classifica, balzo in avanti del Livorno, mentre si fa sempre più complicata la situazione di Padova e Carpi. Questi i nostri Top&Flop del ventinovesimo turno di Serie B.

TOP

LIVORNO  Una rimonta incredibile, quella che stanno realizzando gli amaranto. Fino a pochi mesi fa considerati spacciati, i toscani hanno cambiato decisamente marcia da quando sulla panchina siede Roberto Breda. Quella con la Salernitana è stata la quarta affermazione interna consecutiva, gare durante le quali il Livorno ha mantenuto sempre la propria porta inviolata. E la classifica, adesso, dice che gli amaranto sarebbero salvi se il campionato finisse oggi.

PERUGIA  Importante colpo esterno degli umbri, che si sono imposti in quel di Padova grazie ad una rete di Han. Tre punti che permettono ai biancorossi di mantenere salda la propria posizione playoff, dopo il ko della scorsa settimana con il Verona. Quella di Nesta, come abbiamo spesso sottolineato, è una squadra che ha viaggiato fin qui tra alti e bassi e che, con un pizzico di continuità in più, potrebbe recitare un ruolo da protagonista.

SPEZIA  I liguri si lasciano alle spalle settimane tormentate, andando a cogliere una vittoria pesantissima sul campo del Benevento. Segnare tre reti al Vigorito non è da tutti, ma gli aquilotti, sfruttando anche le difficoltà del momento dei campani, sono riusciti a pungere ogni volta che ne hanno avuto l’occasione. Adesso, per la squadra di Marino, due settimane di sosta prima del rush finale.

FLOP

BENEVENTO  L’altra faccia del colpo dello Spezia è il pesante ko dei giallorossi, che cadono per la terza volta consecutiva. Uno scivolone che allontana i campani dalla zona promozione diretta e che apre diversi interrogativi nella testa di mister Bucchi: difficile spiegarsi un calo così repentino proprio nel momento in cui il Benevento sembrava poter spiccare il volo. La settimana di pausa, come si dice in questi casi, servirà a riordinare le idee.

PADOVA  Sconfitta che fa malissimo, quella incassata dai biancoscudati contro il Perugia. Fa malissimo in particolar modo a Bisoli, allontanato per la seconda volta in stagione dalla panchina dei veneti, ma che apre perplessità e dubbi in tutto l’ambiente. La zona salvezza è distante ora ben sette lunghezze e, a questo punto, l’unico obiettivo possibile diventa verosimilmente quello di agganciare i playout.

PESCARA  La sfida interna con il Cosenza poteva essere l’occasione giusta per andare all’assalto delle prime due posizioni, ma gli abruzzesi soffrono e si vedono costretti a rincorrere la rete di Tutino. Un’occasione persa, visti i risultati delle rivali, ma che non deve togliere fiducia ai biancazzurri, autori fin qui di un campionato al di sopra delle aspettative.