Salernitana ed Ascoli si dividono punti e rimpianti

Salernitana ed Ascoli si dividono la posta ed anche i rimpianti. Finisce 1-1 una partita che definire strana è riduttivo, con tanti episodi e occasioni che avrebbero potuto indirizzare la gara da una parte o dall’altra. Sicuramente il rammarico maggiore, almeno per quanto riguarda gli episodi, è per i padroni di casa che, in vantaggio per 1-0 poco prima del quarto d’ora della ripresa si sono visti annullare il gole del 2-0 di Gondo per un fuorigioco inesistente.

Da parte sua l’Ascoli può recriminare innanzitutto per non aver giocato il primo tempo con la stessa intensità e determinazione del primo ma, soprattutto, per non essere riuscito a mettere a segno il colpo del ko quando, dopo il pareggio di Scamacca, di fatto era padrone della partita. E di occasioni clamorose per farlo i bianconeri ne hanno avute un paio (con Cavion e Petrucci), con Micai bravissimo in entrambi i casi ma, in particolare nella prima opportunità (quella di Cavion) con il centrocampista bianconero che poteva fare sicuramente meglio. Poi al 95° è toccato a Leali evitare che Djuric regalasse la vittoria ai suoi. Alla fine il pareggio è maggiormente positivo per l’Ascoli non solo perché colto in trasferta ma anche e soprattutto perché, soprattutto nel secondo tempo, la formazione di Zanetti ha dimostrato di avere le potenzialità per togliersi grandi soddisfazioni.

Per quanto riguarda la Salernitana, errore arbitrale a parte, nel primo tempo è stata abile a sfruttare la scarsa intensità degli avversari. Che, però, come hanno cambiato passo hanno messo in grossa difficoltà al formazione di Ventura. Che dovrà rivedere qualcosa soprattutto in difesa, apparsa troppo insicura.

PRIMO TEMPO

Ventura deve fare i conti con diverse assenze e opta per la difesa a 3 con l’inserimento di Pinto. Nessuna sorpresa a centrocampo, sulle fasce ci sono Lombardi e Lopez, mentre in avanti con Jallow c’è Gondo e non Djuric. Zanetti, invece, opera tre cambi rispetto alla formazione iniziale schierata contro il Cosenza: in difesa torna Gravillon (al posto di Valentini), Chajia prende il posto dello squalificato Ninkovic e in avanti Scamacca, dopo la doppietta di domenica, è schierato al centro dell’attacco, con a fianco Da Cruz.

Avvio di gara molto guardingo da parte di entrambe le squadre che preferiscono tenere basso il ritmo. Al 7° su calcio d’angolo della Salernitana la difesa dell’Ascoli si addormenta e permette a Lombardi di prendere palla al limite e calciare appena dentro l’area, con palla che termina alta. Ancora Lombardi al 14° prende palla sulla destra, avanza, supera in velocità Padoin e, appena dentro l’area, calcia forte sul primo palo, trovando però Leali pronto alla deviazione in angolo. Al 24° Salernitana in vantaggio, naturalmente con Lombardi. Che prende palla ancora sulla tre quarti, si accentra, arriva indisturbato fino al limite dell’area dove, sempre senza essere contrastato da nessuno, può calciare con precisione rasoterra, mettendo la palla nell’angolo dove Leali non può arrivare. Chiaramente e gravemente colpevole, però, la retroguardia bianconera.

L’Ascoli prova subito a reagire con Scamacca che prende palla sul vertice dell’area, rientra verso il centro a calcia a giro, con Micai che alza la palla in angolo. La formazione di Zanetti, però, non riesce a chiudere i padroni di casa nella propria tre quarti e perde qualche palla di troppo a centrocampo. Su una di queste, al 34°, veloce ripartenza della formazione di Ventura conclusa ancora da Lombardi, con Leali bravo a respingere di piede. Ancora un contropiede dei padroni di casa al 39° e ancora una conclusione di Lombardi, questa volta dal limite, con palla che termina larga. Al 43° occasione per i bianconeri (oggi in maglia gialla) con Petrucci che serve Da Cruz dentro l’area che, da buona posizione, manda sull’esterno della rete.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre senza cambi nelle due formazioni e con l’Ascoli che ha subito l’opportunità per pareggiare su un colpo di testa errato di Karo sul quale si avventa Chajia che dal limite chiama Micai ad una grande deviazione in angolo. Lo stesso Karo al 5°, dopo calcio d’angolo, da due passi non riesce a concludere. Al 9° ancora una buona opportunità per i padroni di casa con Kiyine che serve Jallow che, al limite dell’area, si gira rapidamente ma calcia alto. Sul capovolgimento di fronte Micai è di nuovo chiamato a respingere un colpo di testa di Scamacca centrale. Al 12° ripartenza veloce della Salernitana, sempre sulla destra, con Lombardi che con un fendente serve sul vertice dell’area opposto Lopez che conclude di prima intenzione rasoterra. Leali in tuffo riesce a respingere sui piedi di Gondo che infila. Tutto inutile perché l’arbitro annulla per un fuorigioco che, però, le immagini dimostrano essere inesistente.

Passato il pericolo l’Ascoli diventa padrone della partita , al 15° un bel cross dalla tre quarti trova sul secondo palo Scamacca il cui assist attraversa tutto lo specchio della porta, con Ardemagni che arriva in ritardo. Il gol è nell’aria e puntuale arriva due minuti dopo, ancora con Scamacca che di testa corregge in rete un calcio d’angolo. La Salernitana accusa il colpo, la formazione di Zanetti sembra padrone del campo e dà l’impressione di poter operare il sorpasso. Che sembra cosa fatta al 28° quando Da Cruz pesca in area Ardemagni che, di testa, serve sul dischetto del rigore il liberissimo Cavion che conclude a colpo sicuro ma Micai d’istinto riesce a mette in angolo. L’Ascoli continua a fare la partita ma non riesce a trovare la porta. Si arriva, così, nel recupero con la partita che nuovamente si accende, Al 48° sono i bianconeri a sfiorare il vantaggio con una conclusione dal limite di Petrucci sulla quale è ancora una volta decisivo Micai. Due minuti dopo l’opportunità per conquistare i tre punti capita sui piedi di Djuric che approfitta di un rimpallo favorevole in area e, quasi all’altezza del dischetto del rigore, conclude a colpo sicuro ma Leali è bravo a mettere in angolo.

TABELLINI

Salernitana (3-5-2): Micai, Karo, Billong, Pinto, Lombardi (76° Cicirelli) Akpa Akrpo, Di Tacchio. Kiyine (81° Maistro), Lopez, Jallow (68° Djuric9, Gondo. All. Ventura

Ascoli (4-3-1-2): Leali, Andreoni, Padoin, Brosco, Gravillon, Petrucci, Cavion, Brlek (53° Ardemagni), Chajia (75° Gerbo), Da Cruz, Scamacca (88° Beretta). All. Zanetti

Arbitro: Baroni

Marcatori: 24° Lombardi, 62° Scamacca

Ammoniti: Padoin, Brosco, Ardemagni