24 Settembre 2020

SPAL, Marino: “Monza squadra solida e costruita per il salto di categoria. Castro destinato alla cessione”

MARINO SPAL MONZA – Pasquale Marino, tecnico della SPAL, si è recato in sala stampa per presentare il match d’esordio contro il Monza, in programma domani pomeriggio alle ore 16:45 al “Brianteo”. Queste le sue dichiarazioni diffuse da Telestense.it: “Contiamo poter avere a disposizione i nuovi acquisti, mi auguro a breve vengano perfezionati i tesseramenti. […]

MARINO SPAL MONZA – Pasquale Marino, tecnico della SPAL, si è recato in sala stampa per presentare il match d’esordio contro il Monza, in programma domani pomeriggio alle ore 16:45 al “Brianteo”. Queste le sue dichiarazioni diffuse da Telestense.it:

“Contiamo poter avere a disposizione i nuovi acquisti, mi auguro a breve vengano perfezionati i tesseramenti. Si stanno velocemente integrando, anche gli ultimi arrivati Ranieri e Sebastiano Esposito. Vedremo se sarà il caso di utilizzarli, certamente saranno convocati, come Tomovic e Murgia, non farà invece parte del gruppo Castro, destinato alla cessione. Resteranno a Ferrara anche gli infortunati Mazzocco e Di Francesco, che contiamo di recuperare dopo la sosta. In porta ci sarà Berisha, io continuo a gufare, con la speranza non trovi estimatori in serie A e resti con noi…”. 

“In questo periodo abbiamo avuto buone risposte dal 3-4-3, che ci ha garantito solidità in fase difensiva. Non vogliamo però fossilizzarci su un modulo”.

Sul Monza: “Squadra solida, costruita con il chiaro intento di salire di categoria, al lavora da molto più tempo di noi, ma stiamo crescendo sul piano fisico. Dovremo comunque dosare bene le energie. Troveremo una squadra aggressiva, corta, che gioca in verticale, portando tanti uomini in avanti, con Macin, che ho allenato a Pescara, molto efficace alle spalle delle due punte. Dovremo essere equilibrati, pronti nelle chiusure e nelle ripartenze e giocare senza timori, a visto aperto. E’ sempre stata una delle caratteristiche delle mie squadre. Non deve esservi differenza nell’atteggiamento tra le gare in casa e quelle in trasferta, ancor di più oggi che purtroppo si gioca senza il pubblico”.