9 Dicembre 2020

LegaB – Confermato il format a 20 squadre nel campionato 2021/22, ma cambia il numero delle retrocesse: i dettagli

Assemblea di Lega Serie B in videoconferenza. Tutte le società presenti. In apertura il presidente Mauro Balata ha comunicato la manifestazione di interesse per una partnership strategica con la Lega Serie B da parte degli stessi soggetti che stanno costituendo una newco con la Lega Serie A. Una proposta che individua l’inizio di un percorso, cercato e voluto […]

Serie B

Assemblea di Lega Serie B in videoconferenza. Tutte le società presenti. In apertura il presidente Mauro Balata ha comunicato la manifestazione di interesse per una partnership strategica con la Lega Serie B da parte degli stessi soggetti che stanno costituendo una newco con la Lega Serie A. Una proposta che individua l’inizio di un percorso, cercato e voluto dallo stesso presidente Balata in questi mesi, per lo sviluppo del brand e del valore economico della Serie B e che dimostra, inoltre, il forte interesse che il mercato ha nei confronti di un campionato apprezzato per la sua qualità, credibilità e con indici di reputazione in crescita esponenziale.

Capitolo format. Alla luce della disponibilità avuta dall’ultimo Consiglio federale di ricomprendere la diminuzione da quattro a tre retrocessioni nell’ambito di una più ampia e sistemica riforma dei campionati, l’Assemblea ha deliberato che ai sensi dell’articolo 49 comma 4 Noif le società partecipanti al campionato 2021/2022 siano stabilite nel numero di 20 confermando, contestualmente, il contenuto della delibera assunta lo scorso 26 novembre nella parte in cui si prevede una riduzione a tre del numero di retrocessioni a partire dalla stagione 2021/22.

Il presidente Balata ha infine informato l’Assemblea sulle interlocuzioni in corso con Aia e Can relativamente al percorso da attuare per l’introduzione definitiva del Var nei prossimi playoff e playout e, quindi, dal prossimo campionato, alla luce della recente comunicazione da parte degli organi arbitrali circa l’insufficienza di organico per la partenza dello strumento tecnologico fin dal girone di ritorno.

Fonte: legab.it