21 Giugno 2020

Le pagelle di Ascoli – Perugia: promossi e bocciati

Abascal prova a cambiare la squadra ma le sue mosse non sortiscono effetti. Ancora troppe disattenzioni in difesa, poco brillante Morosini in avanti. Clamoroso l’errore di Scamacca nel finale di partita. Nel Perugia sugli scudi Nicolussi Caviglia, non solo per il gol, decisivo l’ingresso di Iemmello. Bene sulle fasce Mazzocchi e Di Chiara, pochi problemi […]

Abascal prova a cambiare la squadra ma le sue mosse non sortiscono effetti. Ancora troppe disattenzioni in difesa, poco brillante Morosini in avanti. Clamoroso l’errore di Scamacca nel finale di partita. Nel Perugia sugli scudi Nicolussi Caviglia, non solo per il gol, decisivo l’ingresso di Iemmello. Bene sulle fasce Mazzocchi e Di Chiara, pochi problemi per la difesa

ASCOLI

Leali. Di Chiara e Falcinelli prima e Nicolussi Caviglia, poi, lo graziano. La parata più difficile deve compierla su un cross di Mazzocchi che, deviato, stava per trasformarsi in un beffardo autogol. Sul gol si fa scavalcare dal cross di Iemmello, poi è bravo nel finale ad anticipare di piede l’attaccante umbro, evitando il raddoppio. voto 6

Andreoni. Si preoccupa più di difendere che di spingere e nel complesso non se la caverebbe malissimo se non fosse per due clamorose disattenzioni. Nel primo caso Di Chiara e Falcinelli sprecano, nel secondo Nicolussi Caviglia non perdona. Pericoloso con un colpo di testa ad inizio ripresa. voto 5

Brosco. Conferma di non attraversare un grandissimo momento, per gran parte della gara si arrangia con mestiere ma in un paio di occasioni deve ricorrere alle maniere forti (e rimedia una sacrosanta ammonizione) per evitare il peggio. Bravo a respingere su Iemmello in occasione del gol ma poi molto poco reattivo. voto 5,5 (dal 74° Gravillon ng)

Ranieri. Non sappiamo se per convinzione o se per punire Gravillon ma Abascal lo schiera nuovamente al centro della difesa. Non dà mai la sensazione di grande sicurezza ed è assolutamente fuori posizione in occasione del gol del Perugia. Poco dopo rischia di provocare il raddoppio con un intervento di testa sbagliato. voto 5

Sernicola. Sostituisce Padoin sulla fascia sinistra e parte con il vantaggio di sapere che è quasi impossibile fare peggio. Molto bene nel primo tempo, regge sulla spinta di Mazzocchi. Un po’ più in difficoltà nella ripresa quando dalla sua parte si allarga prima Buonaiuto, poi Falzerano, creando di fatto un due contro uno. voto 6

Troiano. Schierato per dare più fisicità e interdizione, svolge diligentemente il proprio compito, arrangiandosi come può in diverse circostanze. La sua partita dura circa un’ora. voto 5,5  (dal 59° Eramo. Sostituisce, anche come posizione centrale sul campo, Troiano, e sicuramente qualcosina di più rispetto alla partita con la Cremonese fa. Ma incide poco o nulla. voto 5,5)

Brlek. Dovrebbe dare un po’ di verticalità al gioco bianconero, gira a lungo a vuoto e si vede pochissimo. Un unico spunto degno di nota, il bel lancio per Morosini in occasione del gol fallito da Scamacca. Subito dopo Abascal lo toglie. voto 5 (dall’84° D’Agostino ng)

Cavion. Molto prudente per tutto il primo tempo, si preoccupa soprattutto di coprire e di non lasciare spazi. Cresce nella ripresa e dopo il gol del Perugia prova a caricarsi sulle spalle la squadra, porta avanti diversi palloni ma non trova una grande collaborazione. voto 6

Morosini. Serata storta per l’ex Brescia che appare subito poco brillante e fuori dalla partita. Si vede poco, sbaglia diversi passaggi. Pure in una serata così negativa, comunque trova lo spunto che potrebbe essere decisivo, servendo a Scamacca un assist d’oro. voto 5,5

Ninkovic. La partita soprattutto difensiva dell’Ascoli certamente non esalta le sue qualità e le sue caratteristiche ma prova a rendersi utile. Non fa moltissimo ma sembra il più propositivo dei tre davanti. Non prende benissimo la sostituzione. voto 5,5  (dal 74° Trotta ng)

Scamacca. Non era certo facile giocare come punta centrale nell’Ascoli di questa sera, di palloni giocabili ne arrivano con il contagocce. Ha una buona palla a metà ripresa ma spreca tirando altissimo, poi a 7 minuti dalla fine si divora l’1-1, tirando fuori da due passi solo davanti a Vicario. voto 4,5

Abscal (allenatore). Cambia la formazione e, soprattutto, cambia l’atteggiamento dei suoi in campo, più preoccupati di chiudere che di proporre. Ma la sostanza non cambia di molto, la sua squadra, come con la Cremonese, costruisce quasi nulla ma continua a concedere troppe opportunità agli avversari. Ancora una volta non convincono molto i cambi Voto 5

PERUGIA

Vicario. Serata tranquilla quella vissuta dal numero uno umbro al Del Duca, di fatto chiamato solo a compiere una parata degna di tal nome, nel primo tempo su Ninkovic. voto 6

Rosi. Partita attente e giudiziosa, facilitata dal poco prodotto dall’Ascoli in avanti. Unico neo un’ammonizione evitabile. voto 6

Angella. Scamacca lo impegna fisicamente ma riceve pochi palloni giocabili. Si fa trovare fuori posizione solo in una circostanza, ma il centravanti bianconero grazia Vicario. voto 6

Sgarbi. Schierato a sorpresa nella difesa a tre, se la cava egregiamente e nel finale di partita va ad un passo dal gol, con un colpo di testa che colpisce prima la traversa poi il palo. voto 6,5

Mazzocchi. Spinge tantissimo sulla fascia destra, anche se nel primo tempo Sernicola lo contrasta bene. Nella ripresa dalla sua parte spesso raddoppiano Buonaiuto prima e Falzerano poi. E non a caso i pericoli del Perugia vengono tutti da quella parte. voto 6,5  (dal 73° Benzar ng)

Di Chiara. Nel primo tempo è il più propositivo, spinge molto, mette diversi palloni interessanti in area e, poco prima del 15°, ha sui piedi la grossa opportunità per il vantaggio. Più prudente nella ripresa. voto 6,5

Carraro. Dirige con personalità ed attenzione il centrocampo umbro nel primo tempo, cala un po’ alla distanza. voto 6

Falzerano. Poco coinvolto ad inizio partita, cresce con il passare dei minuti e nella ripresa diventa protagonista. Dai suoi piede nasce l’azione del gol. voto 6,5 (dall’89° Kouan ng)

Nicolussi Caviglia. Molto attivo e brillante sin dall’inizio della partita, si propone diverse volte in avanti e prova anche a servire gli attaccanti. Ad inizio ripresa si divora una clamorosa occasione, non sbaglia più tardi quando di testa segna il gol decisivo. voto 7

Bonaiuto. Primo tempo non brillantissimo il suo, poi ad inizio ripresa offre un assist d’oro a Nicolussi Caviglia che spreca. Poi viene sostituito. voto 6 (dal 59° Iemmello. Escluso a sorpresa dall’undici iniziale, entra ad inizio ripresa e di fatto risulta determinante. Suo il perfetto assist per Nicolussi Caviglia, nel finale Leali lo anticipa, negandogli il possibile raddoppio. 7)

Falcinelli. Nel primo tempo dalla fasce arrivano diversi palloni ma non riesce ad approfittarne. Nella ripresa non impatta bene un bel cross di Di Chiara. voto 5,5 (dal 79° Melchiorri ng)

Cosmi (allenatore). Sorprende tutti, soprattutto con le sue scelte iniziali in attacco, ma presenta una squadra in discreta forma e che ha voglia di fare la partita. Decisivo il cambio ad inizio ripresa, con l’inserimento di Iemmello, un’iniezione di fiducia per l’ultima parte del campionato. Voto 6,5

Serra (arbitro). Partita semplice da arbitrare, senza episodi particolari. Attento e puntuale nelle ammonizioni. voto 6