9 Marzo 2019

Il Padova sbanca La Spezia: al “Picco” termina 2-0 per la squadra di Bisoli

Allo stadio “Picco” di La Spezia si affrontano i padroni di casa dello Spezia ed il Padova di Bisoli, in un match che si preannuncia molto interessante. I ragazzi di Marino puntano a rimanere agganciati al treno playoff, i veneti invece cercano punti pesanti in chiave salvezza. PRIMO TEMPO Cominciano meglio i padroni di casa, […]

Allo stadio “Picco” di La Spezia si affrontano i padroni di casa dello Spezia ed il Padova di Bisoli, in un match che si preannuncia molto interessante. I ragazzi di Marino puntano a rimanere agganciati al treno playoff, i veneti invece cercano punti pesanti in chiave salvezza.

PRIMO TEMPO

Cominciano meglio i padroni di casa, che provano a farsi vedere in avanti con una conclusione di Pierini, sventata con i pugni da Minelli. Al 16′ arriva però il vantaggio degli ospiti: Bonazzoli parte della propria metà campo, punta la difesa ligure e dai 25/30 metri lascia partire un bellissimo tiro che si infila sotto l’incrocio dei pali e batte Lamanna. Vantaggio dei veneti al Picco. Lo Spezia non ci sta e prova a riagguantare il pareggio sfruttando la fascia sinistra con Augello: il terzino ex Giana Erminio mette dentro l’area patavina un bel cross sul quale Minelli appare decisamente incerto, non riuscendo a bloccare la palla e rischiando l’autorete, ma bloccando la palla in un secondo momento in prossimità della linea di porta. Tre minuti dopo Bartolomei arriva prima di tutti su una respinta corta della difesa avversaria calciando in porta, ma Ravanelli è bravissimo a salvare sulla linea la palla ed il risultato. Pochi minuti dopo Mbakogu imbecca nello spazio Bonazzoli, che a pochi metri dalla porta viene fermato da un provvidenziale Augello, poco prima che lo stesso attaccante possa calciare verso la porta avversaria. Al 38′ Bartolomei si inventa una spettacolare rovesciata, ma Minelli si oppone alla grande evitando l’eurogoal del fantasista spezzino. Il Padova ci prova nel finale di tempo sfruttando la velocità di Baraye, ma non riscendo a bissare il risultato. Prima frazione molto divertente che si conclude con i ragazzi di Bisoli in vantaggio sui liguri.

SECONDO TEMPO

Secondo tempo che vede il Padova andare vicino al vantaggio dopo pochi minuti: Bonazzoli direttamente da calcio di punizione manca di poco il bersaglio. L’attaccante ex Spal però ci mette poco a rifarsi, trovando il raddoppio per i suoi: Mbakogu trova Baraye, che crossa sul secondo palo dove il numero 27 non deve far altro che appoggiare in rete. Raddoppio del Padova al 56′.Marino prova a dare una scossa ai suoi, mandando in campo Galabinov al posto di De Col. Al 70′ ci prova Okereke con uno spunto personale, ma il suo tentativo sfiora il palo dopo la deviazione di un calciatore avversario. Spezia sempre in proiezione offensiva alla ricerca del goal che riaprirebbe il match: prima Pierini ci prova di testa, ma la pala esce di poco. Poi Bartolomei ci prova da fuori ma Minelli si fa trovare pronto e sventa la minaccia. Tre minuti dopo Andelkovic rischia l’autorete di testa su un’iniziativa del solito Augello, che aveva provato ad effettuare un traversone all’indirizzo di qualche compagno in area di rigore. Mbakogu avrebbe poco dopo l’occasione per blindare il risultato, ma non riesce a superare Lamanna, bravo ad opporsi al suo tentativo. Dopo 4 minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine della partita.

Vittoria pesantissima del Padova, che ottiene tre punti fondamentali in ottica salvezza, che permette ai ragazzi di Bisoli di poter sperare nell’impresa. Seconda sconfitta consecutiva, invece, per lo Spezia dopo il ko di Pescara: c’è da lavorare per Marino per tenere vivo l’obiettivo playoff.

SPEZIA (4-3-3) Lamanna; De Col (Galabinov 57′), Terzi, Ligi, Augello; Bartolomei, Ricci (Maggiore 63′) Mora (De Francesco 84′); Vignali, Okereke, Pierini.

All. Marino

PADOVA (4-3-3) Minelli; Morganella, Andelkovic, Ravanelli, Ceccaroni; Lollo (Cappelletti 71′), Calvano, Mazzocco (Madonna 53′); Bonazzoli (Cocco 83′), Mbakogu, Baraye.

All. Bisoli

Arbitro: Alessandro Prontera di Bologna (assistenti Robilotta-Mokhtar)

Ammoniti: Ricci, Ligi (S) Bonazzoli, Cocco, Madonna (P)