21 Agosto 2021

Pisa, D’Angelo: “Ci aspetta un campionato molto difficile, ma saremo forti e organizzati”

D’ANGELO PISA – Conferenza stampa per Luca D’Angelo, allenatore del Pisa, che ha parlato alla vigilia della partita contro la SPAL. Ecco quanto apprendiamo da tuttopisa.com: “Ci aspetta un campionato molto difficile e complicato, affronteremo tante squadre forti ed organizzate ma sono convinto che lo saremo anche noi. Le favorite? Le retrocesse dalla A sono […]

D’ANGELO PISA – Conferenza stampa per Luca D’Angelo, allenatore del Pisa, che ha parlato alla vigilia della partita contro la SPAL. Ecco quanto apprendiamo da tuttopisa.com: “Ci aspetta un campionato molto difficile e complicato, affronteremo tante squadre forti ed organizzate ma sono convinto che lo saremo anche noi. Le favorite? Le retrocesse dalla A sono tra le più importanti insieme a Lecce, Brescia, Ternana, Cremonese e Monza. Ma sono tante quelle che possono puntare in alto.

Il ruolo del Pisa? È difficile fare queste classifiche virtuali. Mia nonna era molto saggia e mi ripeteva sempre un consiglio, stai lontano dai guai. Io credo che prima si debba fare questo percorso poi vediamo cosa succede. La SPAL? La prima partita è particolare. Credo sarà molto intensa, affrontiamo una squadra forte con ottimi giocatori. Da parte nostra servirà grande ritmo e determinazione abbinate qualità tecniche e tattiche.

Alcuni dei nuovi sono stati fermati da piccoli infortuni ed hanno quasi saltato il ritiro, come Beruatto e Touré. Altri arrivano dall’estero e gli va dato il tempo di ambientarsi. Hermannsson è avvantaggiato perchè è con noi dal primo giorno. Gli altri sono pronti. La squadra sta bene, ha lavorato con la giusta concentrazione e sono convinto che dal punto di vista fisico stiamo bene. Cohen? Il suo inserimento procede come ci aspettavamo. Viene da una situazione molto diversa dalla nostra, si vede che ha qualità importanti ma gli va dato il tempo per capire la lingua ed il tipo di campionato che andrà a giocare. 

Il pubblico? Siamo felici che una parte dei tifosi possano tornare allo stadio e siamo consapevoli delle motivazioni dei ragazzi della Nord. Sono convinto che anche senza entrare ci daranno una grossa mano“.