30 Marzo 2021

Lecce, Coda: “Contro la Salernitana non sarà mai una gara come le altre. Ora voglio la A”

CODA LECCE SALERNITANA PARTITA – Massimo Coda ha parlato nel corso della conferenza stampa infrasettimanale del match di cartello del 32° turno di Serie B: Lecce-Salernitana. Queste le parole del grande ex della sfida e capocannoniere del campionato, raccolte da CalcioLecce.it: “La partita con la Salernitana per me non sarà mai come le altre, perché a loro mi legano ricordi […]

CODA LECCE SALERNITANA PARTITA – Massimo Coda ha parlato nel corso della conferenza stampa infrasettimanale del match di cartello del 32° turno di Serie BLecce-Salernitana.

Queste le parole del grande ex della sfida e capocannoniere del campionato, raccolte da CalcioLecce.it:

“La partita con la Salernitana per me non sarà mai come le altre, perché a loro mi legano ricordi unici. Mi sono fatto voler bene da un popolo che, essendo io di Cava de’ Tirreni, poteva essere rivale, ma con il sacrificio, il lavoro e l’impegno li ho conquistati. Mi arrivano ancora messaggi d’affetto da Salerno. Niente spazio ai sentimentalismi, però, perché ora c’è una gara importante da giocare.

Dovessi segnare non esulterei perché ho un grande rispetto verso la tifoseria granata. Non ho un modo particolare di celebrare, preferisco coinvolgere i compagni. Mi hanno sempre detto di trovarne una, ma non mi interessa molto. Quella con Gallo nasce dal semplice fatto che andando in macchina in allenamento spesso balliamo ascoltando musica, e ci siamo detti di riproporre il tutto in campo.

Sarà una gara difficile, dura, complicata contro una squadra fortissima. Sarà una partita tosta, li ho visti contro il Brescia ed anche in quell’occasione mi ha impressionato la loro solidità. Venendo da queste quattro vittorie siamo aiutati nel preparare queste tipo di sfide. Dopodiché la gestiremo come abbiamo sempre fatto al Via del Mare cercando di colpire il prima possibile spingendo subito al massimo. Chi conosco di loro? Ne sono rimasti pochi, su tutti Mantovani.

Record di doppiette? Si tratta di una bellissima cosa far parte di queste classifiche. La mia ambizione è segnare tanto anche in Serie A, anche se farne tra i cadetti è un gran vanto dal momento che farli è difficile per tutti. Sicuramente la voglia deve essere sempre quella di migliorarsi, di potersi spingere più avanti possibile in base alle proprie possibilità. Sono però uno a cui piace tanto anche far segnare i compagni, e spero di fare sempre più assist.

Mi sarei aspettato questa nostra posizione perché conosco il grandissimo potenziale della nostra squadra. Era prima, anzi, che ci stavamo dando un po’ la zappa sui piedi. Ora abbiamo il grande vantaggio di essere davanti e poter pensare solo a noi stessi. Dopodiché credo che tante gare ravvicinate e sempre contro ottime squadre possa anche essere un vantaggio perché ti tiene sempre sul pezzo.

Ho sempre detto che i miei obiettivi erano promozione e classifica capocannonieri. Sto dando tutto per questo, e ci lavoro quotidianamente per riuscire a raggiungerli. Pettinari mi somiglia, lega il gioco, si muove facendo lavoro tattico importante ed apre molto gli spazi per gli inserimenti dei compagni. Rodriguez è frizzantino e la può decidere, Stepinski attacca molto la profondità. Devo però dire la verità, nelle ultime gare con Stefano mi sto trovando davvero molto bene.

Il mister è stato bravissimo nei momenti in cui le cose non andavano. Non ci ha mai sovraccaricato di responsabilità, anzi quando c’erano dei problemi in più magari toglieva un video e ci dava più divertimento in campo in allenamento. Questi aspetti sono importanti per un giocatore perché ti da serenità quando questa manca.

Il mio obiettivo ora è solo la Serie A. Poi vorrei avere un’opportunità “alla Ciccio Caputo“. Intendo avere l’occasione di essere una primadonna nell’attacco della squadra con cui sono stato promosso, di avere la continuità di utilizzo al centro del progetto in entrambe le categorie, sempre mettendomi a disposizione di mister, squadra e compagni.”