20 Agosto 2022

L’ex Maistro ferma l’Ascoli sul pari: al “Del Duca” finisce 1-1 il match con la SPAL

ASCOLI SPAL CRONACA – Dopo la convincente vittoria per 2-1 contro la Ternana, l’Ascoli torna a giocare allo stadio “Cino e Lillo Del Duca” nella seconda giornata del campionato di Serie B 2022/23. I bianconeri sfidano una compagine partita invece malissimo come la SPAL, chiamata a riscattare l’1-3 tra le mura amiche patito contro la Reggina. Decisamente più turbolenta la settimana di preparazione […]

Photo Credit SPAL

ASCOLI SPAL CRONACA – Dopo la convincente vittoria per 2-1 contro la Ternana, l’Ascoli torna a giocare allo stadio “Cino e Lillo Del Duca” nella seconda giornata del campionato di Serie B 2022/23. I bianconeri sfidano una compagine partita invece malissimo come la SPAL, chiamata a riscattare l’1-3 tra le mura amiche patito contro la Reggina. Decisamente più turbolenta la settimana di preparazione degli ospiti, che hanno salutato Marco Mancosu. Il trequartista ha rescisso il contratto con gli Estensi per tornare nella sua Cagliari. Settimana tipo per la formazione marchigiana, che ritrova Federico Dionisi dopo la squalifica. L’attaccante non partirà, tuttavia, dal primo minuto.

PRIMO TEMPO

A partire forte è la squadra in trasferta, che aggredisce gli avversari molto in alto con ardore agonistico e ordine tattico. In 4 minuti i biancazzurri calciano tre volte: La Mantia al 1′ e al 4 è impreciso nella conclusione, Esposito al minuto 3 impegna Alfonso con una punizione non abbastanza potente. Il primo squillo degli uomini di Cristian Bucchi arriva al 7′: azione personale di Lungoyi, che accelera a destra bruciando la difesa, ma non centra lo specchio col diagonale rasoterra. Nei minuti successivi l’Ascoli cambia l’inerzia dell’incontro e mette a nudo i limiti tecnici dei due centrali avversari, sempre in affanno in impostazione. La grande occasione capita però al 12′ all’ex Fabio Maistro, che non sfrutta fino in fondo un errato passaggio di Leali e dinanzi a lui calcia forte ma centralmente. Il portiere si riscatta dall’errore respingendo la sfera coi pugni. Il primo passaggio chiave del match è quello che avviene al minuto 20: Cedric Gondo entra in area con una serie di dribbling, Tripaldelli lo strattona dopo esser stato superato e l’arbitro Gariglio non può che assegnare il calcio di rigore. L’attaccante si presenta dagli 11 metri e calcia al centro vedendo il tuffo di Alfonso siglando l’1-0. La reazione della formazione di Roberto Venturato è veemente e porta al pari in 300 secondi. Esposito ai 20 metri imbuca per Maistro, la palla viene deviata ma arriva comunque al trequartista che con un dolcissimo tocco sotto scavalca Leali in uscita. Dopo la rete la frazione di gioco cala molto d’intensità, terminando senza altre occasioni pericolose.

SECONDO TEMPO

Dopo appena 3 minuti la SPAL ha un’enorme chance con Gabriele Moncini, innescato da un ispiratissimo Esposito che prima recupera palla in scivolata e un attimo dopo verticalizza per l’attaccante. Il dentro l’area non è rapidissimo nel calciare e il suo tentativo sul primo piano è smorzato in corner dalla difesa. Anche il secondo tempo, però, risente della stessa stanchezza della seconda parte del primo. Per una conclusione bisogna attendere il 66′, quando l’appena entrato Rabbi calcia verso Leali dai 25 metri. Facile la presa per l’estremo difensore. Tra il 76′ e il 77′ accade di tutto: prima Rabbi recupera palla a 70 metri e va via da solo in contropiede sbranando in campo aperto la difesa avversaria. Davanti a Leali, però, non trova la forza per calciare in modo efficace. Sul fronte opposto Dionisi di testa su cross di Bidaoui sfiora il secondo palo.

La gara termina senza ulteriori possibilità di realizzare gol. L’Ascoli mantiene l’imbattibilità ma non riesce a ottenere il bottino pieno, la SPAL si rianima e pone basi su cui impostare il prosieguo della stagione.