Da 0 a 10 – Palermo, più spendi e meno ottieni! Sudtirol, il contrario. Esordi arbitrali 😰: il PAGELLONE della 2^ giornata
I nostri voti
Seconda giornata di Serie B e con lei, come di consueto dopo ogni giornata, ci sono temi, spunti e analisi da fare. In ogni turno di campionato c’è sempre il bello e il brutto e quindi, da 10 a 0, Pianeta Serie B ha stilato il pagellone.
IL PAGELLONE
10 – Sudtirol
La squadra di Valente è prima in solitaria ma, per quanto alla seconda giornata la classifica lascia i ltempo che trova, sorprendono le soluzioni diverse degli altoatesini. Tanta organizzazione e tanto cuore, soprattutto dal 90′ in poi.
9 – Bragantini
Personalità e qualità da vendere: all’esordio in B ha già messo a segno due reti pesantissime e segnato anche in Coppa Italia. sotto la sapiente e geniale guida di Possanzini il classe 2003 potrà continuare a crescere e stupire.
8 – È tornato SuperPippo
Il Pisa, sulle ali dell’entusiasmo portato da Inzaghi e alimentato dal solito tifo caldo, batte con merito il Palermo e mette benzina per continuare a viaggiare su buoni ritmi. Tante cose buone viste in campo e un’unità del gruppo già nitida. Come in tutti quelli di Inzaghi.
7 – Citta immortale
Quale squadra in B può segnare e vincere dopo essere rimasta in 10? Tutte ma, quasi sempre, è il Cittadella. Prova di carattere enorme degli uomini di Gorini dopo la beffa atroce di Salerno. Grande colpo a Brescia.
6 – Il nuovo Catanzaro
Due pareggi contro una retrocessa e una neopromossa. Il nuovo corso di Caserta inizia a piccoli passi.
5 – Scatena e i rigori
Prestazione opaca per il fischietto di Modena-Bari. Salvato dal VAR: fischia un rigore che non c’è e non vede quello che invece era da assegnare subito.
4 – Errore sanguinoso di Vieira
Errore fatale del centrocampista della Sampdoria. Passaggio orizzontale folle che lancia Vido e Vergara verso la vittoria.
3 – Crezzini, esordio da dimenticare
Esordiente come Scatena, a differenza sua non è aiutato dal VAR in Mantova-Cosenza. Il fallo in area di Trimboli su Zilli è palese, ma lui non se ne avvede e nessuno lo chiama al monitor. Brutto modo di cominciare l’avventura in Serie B.
2 – La Carrarese
Il voto non è per la partita, il voto non è per la partita, il voto non è per la partita (semi cit.). Chiarito questo, però, è ingeneroso che Calabro debba giocare con quasi tutti gli interpreti della Serie C. Gli ultimi giorni serviranno per innesti e per far integrare i nuovi.
1 – La difesa del Bari
Altro giro, altri gol da calcio piazzato. Il Bari perde col Modena subendo gol da calcio da fermo così come i due con la Juve stabia. Longo dovrà mettere mano al reparto difensivo.
0 – Il Palermo
0 come i punti in classifica. I rosanero non solo perdono ma, da 180 minuti, vengono sottomessi dagli avversari. Le idee offensive latitano, la difesa, ormai da due stagioni, è una voragine sempre più grande. Dionisi dovrà lavorare ma le colpe degli uomini mercato sono lampanti.