14 Novembre 2024

Falletti recupera, fiducia illimitata a Sottil, salta la cessione dello Spezia: le news del giovedì di Serie B

I fatti di giornata

Photo by Simone Arveda/Getty Images - Via One Football

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

Falletti recupera

Il Bari, attraverso il loro sito ufficiale, ha pubblicato il report della doppia seduta d’allenamento odierna.La buona notizia per i biancorossi è il ritorno al lavoro col pallone di César Falletti; l’uruguaiano, dopo la lesione all’adduttore della coscia destra, sembra sempre più vicino al rientro. Chi è vicino al rientro, invece, è Emmanuele Matino, che oggi ha iniziato l’ultimo step nel percorso di recupero. Qui il report:

“Dopo la ripresa bagnata di ieri pomeriggio, giornata di doppia seduta per i biancorossi nella marcia di avvicinamento alla sfida contro il Cittadella in programma, dopo la sosta per le nazionali, domenica 24 novembre, a partire dalle ore 15:00, sul terreno del San Nicola.

Al mattino due gruppi si sono alternati in palestra sostenendo circuiti di potenziamento, prevenzione e core stability. Nella seconda seduta di giornata, dopo un prologo in sala video, la squadra si è spostata sul terreno dell’ Antistadio dedicandosi ad un riscaldamento ad intensità crescente, quindi esercitazioni tecniche e serie di sfide a ranghi misti con obiettivi variabili su porzioni di campo. Alcuni elementi delle rosa hanno lavorato secondo tabelle personalizzate. Falletti ha ripreso a lavorare con il pallone, mentre Matino ha iniziato la fase di riatletizzazione; aggregati i giovani Campanelli, Sassarini e Spadavecchia. 

Per domani è in programma una seduta di allenamento mattutina.” 

Accardi blinda Sottil

Il diesse della Sampdoria, Pietro Accardi, si è presentato in conferenza stampa per presentare il momento che si respira tra i blucerchiati.

Queste le sue dichiarazioni, riprese da Telenord.it:

Credo nel valore di questa squadra, non sempre però c’è stato l’atteggiamento giusto ed è anche colpa mia. Voglio che la squadra abbia la faccia di Sottil e anche la mia: aggressiva, cazzuta. Prima di chiedere ai calciatori chiedo a me stesso“.

Il ritiro è stato deciso non come una misura punitiva, ma come una soluzione per confrontarci ancora di più. Subito dopo la partita con il Pisa sono stati annullati i permessi. Dopo un confronto con il presidente, abbiamo preso la decisione del ritiro. Sono stati tre giorni intensi di discussione diretta con la squadra. Sappiamo in che momento ci troviamo. È stata una presa di coscienza collettiva, da parte mia, dell’allenatore e della squadra. Non siamo felici della situazione, ma siamo consapevoli di avere le risorse necessarie per ribaltarla“.

Sapevo a cosa andavo incontro venendo alla Sampdoria, comprese le difficoltà. All’inizio c’è stato il mercato, poi è arrivato il campionato. Il progetto di costruzione è chiaro, ma se i calciatori non rendono, la responsabilità è anche loro, ma in parte anche mia. Non ho dubbi sul valore dei calciatori, però devono fare di più, così come anche io devo fare di più. Mi prendo la responsabilità, perché vivo con loro ogni istante. Devo essere più chiaro su alcuni aspetti: nei momenti di crisi, così come nei risultati negativi, non è mai colpa di una sola persona. Ho la fortuna di avere una squadra che si assume la responsabilità, che lavora e che non è felice del suo rendimento e dei risultati“.

Il calcio non è una scienza esatta. Da parte di tutti, c’è stata massima professionalità e disponibilità negli ultimi quattro mesi. Però manca qualcosa che deve venire dall’interno, quel qualcosa che fa la differenza in Serie B. L’atteggiamento non è stato perfetto in tutte le partite. Noi scegliamo la tattica, ma il carattere è una responsabilità che ci riguarda. È un aspetto che in alcune partite è mancato. A volte sono arrivati i risultati, ma il carattere non deve più mancare“.

Sottil? Non è ‘a tempo’, ha la fiducia della società e della squadra. Anche lui sa che bisogna vedere un altro spirito in tutte le partite, sia nel primo che nel secondo tempo. Sul modulo il mister aveva già in mente di provare nuove soluzioni, cercando di recuperare alcuni giocatori importanti, ma per le loro condizioni fisiche precarie era necessario aspettare. Sul nuovo modulo, sarà lui a parlarne. Tuttavia, il cambiamento vero avverrà solo se cambiamo spirito, indipendentemente dal modulo“.

PIRLO – Era meglio iniziare con un’altra guida? Serviva tempo? Sono il primo a riconoscere i miei errori; chi prende decisioni, inevitabilmente, può incorrere in sbagli. Per quanto riguarda Pirlo, l’intento era dare continuità a un progetto tecnico che, nella seconda parte del campionato scorso, aveva mostrato una squadra ben organizzata e con una propria identità. Proseguendo su quella strada, ci aspettavamo un inizio diverso. Per questo motivo abbiamo deciso di cambiare. Pirlo richiamato al posto di Sottil? Non si tratta di un discorso di nomi, ma di fiducia, e noi abbiamo fiducia in Sottil. In 10 partite, Coppa Italia inclusa, ha conquistato 14 punti e ha ottenuto il passaggio del turno. Non posso che essere soddisfatto del lavoro che sta facendo, ma lui sa che l’atteggiamento della squadra deve cambiare. Siamo convinti che questa squadra possa vincere tutte le partite, ma senza il giusto atteggiamento in Serie B si perde. Le squadre di Sottil sono sempre state determinate, e questo è quello che ci aspettiamo di vedere“.

Sicuramente, avere un gruppo di 30 calciatori può diventare un problema. In Serie B, solo 23 giocatori possono essere convocati, e 6 di movimento restano a casa. Tuttavia, questi calciatori sono uniti e, davanti alla chiarezza dell’allenatore, sono d’accordo. All’inizio, Kasami era fuori, ma poi ha riconquistato il suo posto. Il mister non ha preclusioni verso nessuno. Quando sono arrivato, c’erano già 30 calciatori sotto contratto. Non avevo la bacchetta magica, ma i risultati si ottengono con programmazione e tempo. Stankovic ed Esposito? Scelte condivise con Pirlo, non erano nei nostri programmi. Difesa? Romagnoli, Bereszynski e Ferrari sono esperti. Ferrari sta meglio, nella difesa a tre hai tre esperti e tre giovani. Aspettiamo Ferrari e Veroli, gli infortuni incidono sulle scelte. A centrocampo Bellemo non è un playmaker. Meulensteen e Yepes sono giocatori che ricoprono quel ruolo, mentre Akinsanmiro è più dinamico e di gamba. Bellemo e Kasami sono profili simili, ma non dimentichiamo Vieira, che è un signor giocatore“.

Salta la cessione dello Spezia

Stando a quanto riportato dal Secolo XIX, nella notte sarebbe saltata la cessione dello Spezia a Brera Holdings. Il motivo è il mancato supporto del fondo USA Capstone. La notte del 13 era considerata una deadline entro cui avrebbe dovuto verificarsi il primo versamento, ma l’intesa tra le parti è saltata. La famiglia Platek resta intenzionata a vendere almeno parte delle proprie quote, ma ha meno fretta che in passato. Adesso si sonderanno altri possibili acquirenti alla ricerca di un affare vantaggioso per tutte le parti in causa.