Frosinone, Ivo Iaconi: “Ritengo che i gialloblù siano una delle squadre migliori di questo campionato”
IACONI FROSINONE SQUADRE MIGLIORI – L’ex tecnico del Frosinone, Ivo Iaconi, ha risposto alle domande della trasmissione “Kick off”, in onda ieri sera su Extra Tv. Queste sono le sue dichiarazioni, raccolte da tuttofrosinone.com: “Sicuramente a Frosinone è stata un’esperienza bellissima, due anni fantastici, sia professionalmente che umanamente soprattutto, quindi ricordo con molto piacere quegli […]
IACONI FROSINONE SQUADRE MIGLIORI – L’ex tecnico del Frosinone, Ivo Iaconi, ha risposto alle domande della trasmissione “Kick off”, in onda ieri sera su Extra Tv.
Queste sono le sue dichiarazioni, raccolte da tuttofrosinone.com:
“Sicuramente a Frosinone è stata un’esperienza bellissima, due anni fantastici, sia professionalmente che umanamente soprattutto, quindi ricordo con molto piacere quegli anni. La società era in piena evoluzione ed è cresciuta molto grazie anche al presidente. Ritengo che il Frosinone sia una delle squadre migliori di questo campionato, purtroppo ha avuto diversi problemi, quali il Covid, ma credo che da qui in avanti possa competere per le posizioni alte della classifica. Credo che debba esserci una sintonia tra la prima squadra e il settore giovanile in generale, nel senso di praticare metodiche di allenamento che siano simili dal basso verso l’alto e viceversa. Secondo me è molto importante avere un rapporto tra prima squadra e settore giovanile.
Giocavamo con il 4-4-2. Avevamo due attaccanti molto bravi e quindi adattammo il modulo a loro. Avevamo Ginestra, Mastronunzio oltrechè Di Nardo e Castillo, insomma tutti bravi giocatori. Devo dire che c’è molto calore e vicinanza, di conseguenza i momenti difficili sono vissuti un po’ con apprensione, comunque non in maniera così diversa dagli altri posti. Non credo che Nesta abbia bisogno di consigli. Lui sa benissimo gestire i momenti difficili che sono quasi la normalità nel calcio. Credo che la cosa più importante è che la società abbia le strutture, l’organizzazione e la qualità dei giocatori per essere competitivi in questo campionato. Quando dico competitivi significa per poter tornare in serie A, adesso può sembrare una chimera poiché la squadra è un po’ attardata, ma sono sicuro che una società come questa, che è cresciuta in quindici anni in una maniera spaventosa, sia destinata in futuro ad essere una presenza stabile in serie A. Il presidente Stirpe? Ogni tanto ci sentiamo e tra noi c’è sempre una grande stima ed affetto”.