Palermo, Dionisi: “Gioca solo chi mette davanti il noi all’io, non lo stanno facendo tutti! Zero nervosismo in spogliatoio, solo frustrazione”
Le dichiarazioni dell'allenatore rosanero in vista della sfida contro lo Spezia
Il Palermo di Alessio Dionisi non è per nulla in linea con gli obiettivi prefissati ad inizio anno: i rosanero sono infatti distanti anni luce dalla zona promozione, ed è emblematico per il fatto che siamo solo alla 15esima giornata.
Per giunta, il prossimo appuntamento è dal coefficiente di difficoltà altissimo: di fronte ci sarà lo Spezia di Luca D’Angelo, terzo in classifica ed ancora imbattuto in Serie B. Mister Dionisi ha presentato, nella conferenza stampa pre-partita, la gara contro gli Aquilotti. Di seguito le dichiarazioni integrali, riprese da TMW.
MERITI – “Non sono un folle, gioca chi merita in settimana e questo è sempre stato un principio fondamentale. In queste ultime partite le prestazioni sono state migliori, ma non hanno portato al risultato che meritavamo. Dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto e migliorarlo, essere più efficaci in zona gol”.
DUBBI – “Ho tre-quattro dubbi di formazione, Gomes meriterebbe di giocare sempre, ma ci sta che l’allenatore faccia altre scelte, non ho preconcetti con nessuno. Tanti giocatori hanno sbagliato, sono stati ripresi e poi sono scesi in campo avendo capito l’errore, non chiudo la porta a nessuno, tantomeno ai giocatori importanti. Bisogna mettere il noi davanti all’io, chi non lo fa non gioca”.
GOMES – “Gomes mi ha sorpreso, sono molto contento della sua crescita, non escludo che con lo Spezia possa tornare dall’inizio, può giocare insieme a Ranocchia”.
SPEZIA – “Conosco bene D’Angelo e lo stimo, il suo vice è stato un mio compagno di squadra. Affrontiamo una compagine che sta sorprendendo, ha dei valori e i numeri spiegano bene la loro forza, ma è arrivato il momento di battere una grande. Abbiamo una grande aspettativa su di noi, affrontiamo una squadra che è in alto per merito, ma abbiamo le qualità per riavvicinarci. Partita della svolta? È una gara importante, contro una delle squadre più forti, lo potremo dire dopo lo Spezia e dopo altre. Dobbiamo fare di più, siamo in debito con i nostri tifosi in casa. Abbiamo le qualità per battere lo Spezia”.
SPOGLIATOIO E TIFOSI – “Non c’è nervosismo, chi sbaglia chiede scusa e riparte, stiamo facendo fatica a riportare quello che vedo in settimana nel corso della partita. Rispetto i tifosi, la squadra sta facendo meno di quanto ci si aspettava e loro sono scontenti. Non è un problema di carattere, ma di prestazioni e coraggio. Siamo un blocco unito con la società, siamo tutti responsabili e remiamo dalla stessa parte”.