Segnali di ripresa da parte dello Spezia, ma il Brescia non conosce il significato della sconfitta: è 0-0

La settima giornata di Serie B è un turno infrasettimanale che offre partite interessanti e probabilmente già calde, se non decisive. Una di queste è stata sicuramente Spezia–Brescia.

Pareggio senza reti

Il risultato finale, uno 0-0 all’apprenza scialbo ma comunque arrivato al termine di una sfida con nitidi picchi tattici, fa probabilmente più piacere agli ospiti, al quarto risultato utile consecutivo e ancora imbattuti. Un ottimo inizio di stagione, tra l’altro considerando l’estate vissuta, per la squadra di Gastaldello, che non trabocca di talento ma è compatta, unita, consapevole delle proprie caratteristiche e costantemente dentro la partita.

Le Rondinelle lasciano il possesso palla alla compagine di Massimiliano Alvini, animata da una necessaria volontà di chiudere la striscia di quattro sconfitte consecutive, ma i bianconeri – pur mostrando segnali di ripresa e intenzioni tangibili – non riescono a incidere. La qualità ai liguri non manca, così come la volontà di applicare principi di gioco propositivi, ma la sensazione è che le Aquile avvertano una forma di abbassamento della convinzione quando è il momento di trafiggere l’avversario. Un tipo di ansia inevitabilmente derivante dalle difficoltà patite in queste prime uscite. Quando questo muro viene scavalcato, è Lezzerini a innalzarne un altro, come certificato dalla super parata nel primo tempo su Bandinelli.

Lo Spezia ci prova, Verde colpisce la traversa e Kouda solletica l’incrocio, ciononostante il Brescia non capitola e attende per reagire in transizione, ma entrambi gli spartiti non portano alcun gol. Al triplice fischio, dunque, il punteggio non cambia: è 0-0 tra Spezia e Brescia.