Cosenza, un silenzio che fa troppo rumore: Guarascio resta proprietario?
Dopo più di un mese tutte le piste per la cessione del club sembrano essersi raffreddate
Photo by Maurizio Lagana/Getty Images - Via One Football
La Gazzetta del Sud ha fatto il resoconto delle 7 stagioni passate dal Cosenza in Serie B. I Lupi, dopo aver conquistato meritatamente la categoria nel 2018, si sono quasi sempre ritrovati con l’acqua alla gola. Nello specifico, le uniche due stagioni in cui il rischio retrocessione non è stato incombente sono state la 2023-24 e la 2018-19; nella prima i Lupi restarono solamente due turni nelle zone rosse della classifica, mentre nella seconda furono già 12. Per tutte le altre stagioni, invece, il Cosenza si è ritrovato per settimane intere a lottare per mantenere la categoria, aumentando le polemiche e le contestazioni da parte della tifoseria. Progetti abbandonati subito e poca pianificazione(come dimostrano i 10 allenatori ingaggiati dal club in questi 7 anni) sono stati lo specchio di un immobilismo che, alla fine, ha portato il risultato più pronosticabile di tutti.
Il problema più grande, oltre alla retrocessione maturata quest’anno, è la totale assenza di novità sul cambio societario. Le varie piste sembrerebbero essersi raffreddate tutte e, con un ritiro a Lorica già annunciato, la possibilità di vedere ancora Eugenio Guarascio come presidente non sembra essere così remota.