13 Maggio 2023

Benevento, vittoria inutile: Modena battuto 2-1 ma arriva la retrocessione

Il Benevento a millimetri dal baratro, il Modena che non vuole smettere di sognare: al ‘Vigorito’ si attendono verdetti nella penultima giornata di Serie B. Agostinelli cambia per via di squalifiche e infortuni, rilancia Paleari dall’inizio ne l3-5-2 che vede El Kaouakibi, Glik e Tosca in difesa, Karic, Kubica e Viviani a centrocampo con Letizia […]

Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images - Via OneFootball

Il Benevento a millimetri dal baratro, il Modena che non vuole smettere di sognare: al ‘Vigorito’ si attendono verdetti nella penultima giornata di Serie B. Agostinelli cambia per via di squalifiche e infortuni, rilancia Paleari dall’inizio ne l3-5-2 che vede El Kaouakibi, Glik e Tosca in difesa, Karic, Kubica e Viviani a centrocampo con Letizia e Foulon ad agire da quinti. In attacco confermato il tandem Ciano-Farias. Soltanto due avvicendamenti invece adoperati da Tesser rispetto alla gara col Bari: nel confermato 4-3-2-1 spazio a Duca e Mosti dall’inizio al posto di Armellino e Giovannini.

Si parte: al 4′ spunto di Gerli che innesca Diaw ma la conclusione dell’attaccante canarino è facile preda di Paleari. Quattro minuti più tardi la risposta del Benevento con Kubica che da posizione centrale in area si vede respingere la conclusione da Cittadini. Al 12′ pericolo per il Modena: corner di Ciano, Tosca al volo sul secondo palo chiama Gagno al grande intervento riparando così a un’uscita azzardata. Replica emiliana affidata a Mosti che infila una serpentina dietro l’altra affettando il centrocampo, palla poi a Diaw che viene fermato sul più bello da Paleari. Solo questione di minuti però, perché il Modena al 19′ passa: Oukhadda scippa la palla a Kubica, Magnino ha la strada spianata e serve Diaw che di testa anticipa a tutti e stavolta non sbaglia. La reazione della Strega arriva soltanto dieci minuti dopo: scatto di Farias che scarica il mancino in area, si oppone Gagno. Dalla rimessa successiva arriva il gol del pari: Ciano col mancino da fuori buca un colpevole Gagno, sorpreso dalla conclusione del 28 giallorosso. Ristabilita la parità al ‘Vigorito’, la squadra di Tesser prova a scuotersi: sgroppata di Cittadini dalla difesa, scarico per Mosti che ci prova da fuori senza esito. Subito dopo tentativo di testa da parte di Diaw, nessun problema per Paleari mentre sull’impianto giallorosso inizia a cadere una pioggia copiosa. Minuto 37: mancino potente di Foulon da posizione defilata in area, pallone che fa la barba al palo. Al 42′ azione insistita del Modena nell’area giallorossa, batti e ribatti che si conclude con il tiro a giro di Oukhadda di poco alto sopra la traversa. Ghersini concede un minuto di recupero e proprio nel finale si consuma il sorpasso del Benevento: sugli sviluppi di una punizione Karic rimette al centro, sponda di Glik per Foulon che al volo batte Gagno. Finisce così il primo tempo.

Ripresa, Agostinelli lascia Kubica negli spogliatoi: al suo posto Improta. Dopo sette minuti Ciano prova ancora col mancino a sorprendere Gagno: sfera che scuote la parte alta della rete. Al 63′ filtrante di Tremolada per Diaw che salta Paleari ma non trova l’angolo per insaccare. Un minuto dopo primo cambio per Tesser: esce Mosti, entra Strizzolo. Sostituzione anche tra le fila giallorosse: fuori Farias, dentro Pettinari, successivamente esce anche El Kaouakibi per far posto a Veseli. Altra girandola di cambi, nel frattempo nessuna emozione: al 75′ Tesser chiama fuori Tremolada e Duca, entrano Giovannini e l’ex di turno Ionita. Quattro minuti più tardi esce anche l’autore del gol Diaw ed entra Bonfanti. Proprio lui appena entrato ha la chance per pareggiare ma perde l’attimo della conclusione e spara in bocca a Paleari a ridosso dell’area piccola. Modena ancora vicino al gol con Strizzolo ma strozza troppo il destro. Seconda frazione che scivola via a ritmi bassi e in maniera anonima sotto una pioggia battente. Ghersini concede sei minuti di recupero, Agostinelli inserisce anche Tello in luogo di Ciano. Nel finale Tello si fa ipnotizzare da Gagno ma non c’è più niente da fare: al triplice fischio di Ghersini il Benevento è aritmeticamente retrocesso in Serie C tra i fischi del ‘Vigorito’. Il Modena invece può consolarsi con la salvezza anticipata.