8 Maggio 2022

L’agente di Zilli: “Il gol una gioia grandissima. Ci siamo opposti alla recompra della Lazio, è del Cosenza fino al 2023”

ZILLI COSENZA – L’eroe dello stadio “Marulla” è un ragazzo di 19 anni che con la sua rete ha regalato al Cosenza la chance di giocarsi i play-out, Massimo Zilli. Cosenzachannel.it ha intervistato il suo agente Alessandro Marino, per scoprire qualcosa in più del percorso del prodotto delle Giovanili della Lazio lanciato da Pierpaolo Bisoli. “Diciamo che qualcuno a Roma ha creduto poco in lui. E’ […]

Cosenza Calcio

ZILLI COSENZA – L’eroe dello stadio “Marulla” è un ragazzo di 19 anni che con la sua rete ha regalato al Cosenza la chance di giocarsi i play-out, Massimo ZilliCosenzachannel.it ha intervistato il suo agente Alessandro Marino, per scoprire qualcosa in più del percorso del prodotto delle Giovanili della Lazio lanciato da Pierpaolo Bisoli.

“Diciamo che qualcuno a Roma ha creduto poco in lui. E’ stato bravissimo Mezzina a capire che c’era la possibilità di portarlo in Calabria, ma ancora di più ha pesato la volontà di Massimo. C’erano altre offerte. La prima società che lo ha chiamato è stata l’Empoli. Poi poteva andare sia Spezia che al Napoli. Ma in quel momento ha ascoltato il mio consiglio di venire giù a Cosenza perché sarebbe stato il posto ideale per uno come lui.

Ricordo ancora le parole con le quali Tare ha salutato Massimo. Gli ha detto di fargli rimpiangere la scelta di averlo mandato via e di diventare un calciatore vero. La Lazio avrebbe voluto inserire una diritto di recompra nel contratto con il Cosenza, ma ci siamo opposti alla cosa. Invece la trattativa con il Presidente Guarascio è stata infinita. Alla fine ci siamo messi d’accordo dopo 5 ore di tira e molla davanti ad una pizza in sede a Cosenza. E’ stato un parto ma ci siamo riusciti ed abbiamo trovato l’accordo fino al 2023.

Il gol stata una gioia grandissima. Il gol che ha fatto è da centravanti vero. Il papà so che era in tribuna ed è stato colto dall’emozione. Massimo è un ragazzo straordinario che merita solo il meglio. Ed a Cosenza, a più di 1000 km da casa sua, si è adattato alla grande. Però, ricordiamoci sempre che è un 2002. Quindi deve avere il tempo di crescere, di sbagliare e di fare la sua strada. Non mettiamogli troppa pressione addosso.