20 Febbraio 2021

Cittadella, Venturato: “Non dobbiamo parlare di Serie A. Il primo responsabile di questa situazione sono io”

VENTURATO CITTADELLA REGGIANA – Roberto Venturato, tecnico del Cittadella, è intervenuto in sala stampa al termine del pesante KO interno incassato al “Tombolato” per mano della Reggiana, corsara 0-3 in terra veneta. Questa l’analisi del trainer granata da TrivenetoGoal.it:  “Sicuramente non abbiamo fatto una buona partita anche se dopo un minuto abbiamo avuto l’infortunio di […]

VENTURATO CITTADELLA REGGIANA – Roberto Venturato, tecnico del Cittadella, è intervenuto in sala stampa al termine del pesante KO interno incassato al “Tombolato” per mano della Reggiana, corsara 0-3 in terra veneta. Questa l’analisi del trainer granata da TrivenetoGoal.it: 

“Sicuramente non abbiamo fatto una buona partita anche se dopo un minuto abbiamo avuto l’infortunio di Tavernelli e abbiamo preso gol. Non è certamente il modo ideale per iniziare un match. Siamo rimasti in gara per gran parte del primo tempo. La partita è nata male e non siamo stati in gradi di metterla a posto. E’ una situazione che dispiace, ma non dobbiamo esagerare con le critiche. Non dobbiamo parlare di Serie A, dobbiamo essere umili. Nel secondo tempo abbiamo concesso tre palle gol alla Reggiana. Abbiamo capacità e caratteristiche per fare prestazioni diverse. Quando si prende gol così si tratta di un’ingenuità importante, ma le partite si possono anche recuperare. Gli infortuni ti condizionano nelle scelte, se non hai a disposizione determinate risorse è chiaro che ne sei condizionato. Speriamo che Pavan e Ghiringhelli non abbiano cose gravi, verificheremo dal punto di vista strumentale, è da verificare anche Tavernelli. La Reggiana aveva il piglio giusto perché deve conquistare punti importanti. E’ una squadra che ha idee e capacità. Non credo che ci sia un problema mentale, c’è un insieme di fattori. Il primo responsabile sono io e mi prendo la responsabilità di questa situazione. Da lunedì dobbiamo tornare a lavorare con entusiasmo, positività e determinazione”