18 Marzo 2022

Monza, Stroppa: “Domani gara difficile. Il Crotone è in ripresa, giocherà chi sta meglio”

STROPPA MONZA CROTONE – Giovanni Stroppa, dopo l’ottima performance della sua squadra sul campo dell’Alessandria, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare il prossimo match contro il Crotone in scena domani alle ore 14.00. Ecco le sue parole riportate da Monzanews: Sulla partita contro il Crotone: “Dobbiamo fare i conti con qualche defezione, faremo l’allenamento […]

STROPPA MONZA CROTONE – Giovanni Stroppa, dopo l’ottima performance della sua squadra sul campo dell’Alessandria, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare il prossimo match contro il Crotone in scena domani alle ore 14.00.

Ecco le sue parole riportate da Monzanews:

Sulla partita contro il Crotone: “Dobbiamo fare i conti con qualche defezione, faremo l’allenamento tra poco e faremo la conta. Affrontiamo una squadra che ha fatto un ottimo risultato contro il Frosinone ed ha dato segnali di vitalità non da poco. Sarà una partita, come sempre, difficile, ogni impegno diventa importante. Bisogna stare sul pezzo, bisogna continuare a fare ciò che facciamo, anche meglio, perché non fare risultato domani”

Sui giocatori: “Mancuso e Valoti hanno fatto molto bene, Gytkjaer lo stesso. Farò la conta e metterò i più competitivi”

Sugli attaccanti: “Gioca chi sta meglio, se Valoti gioca punta è perché lo considero punta, se gioca mezzala vuol dire che lo considero un centrocampista”

Sui singoli: “Ciurria ha faticato all’inizio, dobbiamo sicuramente sottolinearlo. Abbiamo parlato di ambientamento, ci vuole tempo… La capacità nostra, parlo della società, è quella di non bocciare a priori i ragazzi, supportarli e cercare di gestirli nelle partite. Bisogna capire se fargli fare scampoli di partite o gare intere. A livello di ruolo può fare tutto, può fare la mezzala e il quinto”

Su Ramirez: “Per Ramirez c’è lo stesso concetto ma non lo stesso perché è abituato ad alti livelli, deve solo trovare la condizione migliore”.

Su Colpani:Parlo sempre con Andrea, continuo a motivarlo. Siccome sta giocando poco e stanno giocando altri, il discorso è uguale ad altri, allo stesso Ciurria qualche tempo fa. Gioca chi sta meglio fisicamente, atleticamente e per altri motivi”.

Su Maric: ‘Qui non c’è tempo, aveva bisogno di tempo e si sta esprimendo ad alti livelli”.

Sul paragone con il passato: “Non posso guardarmi indietro, io mi tengo la squadra in questo momento, lo vedete tutti. Non serve che io possa aggiungere altro sul Monza che è in questo momento”

Sulle emozioni: “No, non è una mancanza di rispetto. Troppo importante quello che stiamo facendo qui… Non conto nulla, posso anche fare le capriole in panchina, la partita la vincono i calciatori, portano loro le emozioni. Rivedere alcune persone mi fa enormemente piacere perché sono stati 3 anni eccezionali”