10 Dicembre 2020

Brescia-Salernitana, il doppio ex Salerno: “Cellino non cambia mai. Non riesce ad evitare di cambiare 3-4 allenatori all’anno”

SALERNO BRESCIA BRESCIA – Nicola Salerno, ex direttore sportivo di Salernitana e Brescia, ha parlato a margine della trasmissione “Cuore Granata” in vista del match le Rondinelle ed i granata soffermandosi anche su Massimo Cellino, con il quale ha avuto modo di collaborare durante il suo percorso professionale. Queste le sue parole da SalernitanaNews.it: Su […]

SALERNO BRESCIA BRESCIA – Nicola Salerno, ex direttore sportivo di Salernitana e Brescia, ha parlato a margine della trasmissione “Cuore Granata” in vista del match le Rondinelle ed i granata soffermandosi anche su Massimo Cellino, con il quale ha avuto modo di collaborare durante il suo percorso professionale. Queste le sue parole da SalernitanaNews.it:

Su Cellino: “Non è mai cambiato, non riesce a terminare un campionato con lo stesso tecnico, spesso ne avvicenda 3-4. Così come cambia gli allenatori fa la stessa cosa anche con i Direttori Sportivi”.

Per la Salernitana è una partita difficile, il Brescia davanti ha buoni giocatori come Torregrossa. Bisognerà fare molta attenzione ai lombardi e non fare l’errore di guardare la classifica. Le partite vanno giocate e la Salernitana ha le carte in regola per fare bene, deve stare attenta agli episodi”.

Non potevo immaginare di vedere la squadra così in alto dopo 10 giornate. Ma Castori ha sempre fatto bene, lavorando con garbo e buoni risultati. Forse è eccessivo parlare di miracolo, ma lui è un tecnico che si adegua all’avversario e ottiene risultati con serietà e dedizione. La Salernitana ha tutte le carte per rimanere alla posizione in cui si trova; conosco bene Belec che stava per venire a Leeds nell’anno in cui ero con Cellino ed è un portiere di sicuro affidamento. Lui è sloveno, siamo quasi vicini di casa, lo conosco da quando era piccolo. Noi avevamo Silvestri e quindi per lui c’era poco spazio”.

Keita? Le qualità ci sono, bisogna vedere come va l’ambientamento. Può dimostrare il suo valore anche a Salerno, può essere un buon colpo”.