18 Luglio 2020

Salernitana, Ventura: “Meritavamo certamente di vincere. Lombardi? Forse stagione finita per lui”

VENTURA SALERNITANA – Gian Piero Ventura, tecnico della Salernitana, ha parlato attraverso Zoom, commentando il pari di Crotone. Ecco le sue parole, raccolte da salernitananews.it: “C’è un po’ di rammarico perché se ci fosse stato il Var avremmo vinto, il gol di Migliorini era valido e c’era il rigore su Gondo. Senza dimenticare il fallo […]

VENTURA SALERNITANA – Gian Piero Ventura, tecnico della Salernitana, ha parlato attraverso Zoom, commentando il pari di Crotone. Ecco le sue parole, raccolte da salernitananews.it:

“C’è un po’ di rammarico perché se ci fosse stato il Var avremmo vinto, il gol di Migliorini era valido e c’era il rigore su Gondo. Senza dimenticare il fallo fischiato contro ad Akpa a centrocampo. Questa è la categoria e lo accettiamo. Abbiamo dato continuità di prestazione, meritavamo di vincere certamente. Dopo aver battuto il Cittadella e dopo essere andati vicini a battere il Crotone le chiacchiere stanno a zero. Anche nell’emergenza abbiamo fatto bene e spero la squadra faccia un altro passo avanti. Oggi probabilmente abbiamo perso Lombardi fino alla fine, avevamo anche altre assenze importanti. In campo abbiamo messo impegno, attenzione, abnegazione, sagacia tattica; cose che ci sono state col Cittadella, ma non ad Ascoli però. Tutte le partite andrebbero giocate con arbitraggi equi ed obiettivi, l’arbitro stasera ha fatto cose buone, ma ha commesso anchequalche errore, ma può starci, ha avuto delle difficoltà. Arbitrare non è mai facile. Se è evidente che la decisone è sbagliata però forse aveva bisogno di un aiuto dei suoi collaboratori. C’è rammarico perché ha condizionato il risultato, potevamo fare un bel passo nei playoff. Alla fine c’era un po’ di nervosismo, sia noi che loro ci siamo lamentati dell’arbitraggio. Sono cose che capitano”.

“Dobbiamo essere equilibrati, dopo Ascoli eravamo una squadra allo sbando ed eravamo fuori dai playoff. Possiamo centrare l’obiettivo prefissato, ma dobbiamo darci ancora da fare. Abbiamo disputato una partita importante contro una squadra in gran forma. Abbiamo concesso poco, eravamo andati avanti con Migliorini, in inferiorità c’era un rigore per noi. Mi è piaciuta l’attenzione, la disponibilità, la personalità. Siamo sulla buona strada, ma dobbiamo continuare. Cerchiamo di arrivare ai playoff, magari nella miglior posizione. Andiamo però step by step. Se giochiamo come ad Ascoli è evidente che dobbiamo migliorare, non possiamo accettarla quella prestazione. Dobbiamo limitare gli alti e bassi. Ora abbiamo dato continuità di risultati e in queste ultime partite, difficili, dobbiamo imparare ad essere noi stessi e a fare la prestazione senza guardare l’avversario. Questa squadra, anche quando i tifosi non erano fiduciosi, per me era molto meglio di quanto si pensasse. Non è ancora un prodotto finito naturalmente, Ascoli lo dimostra, abbiamo perso punti con squadre alla portata. Ora abbiamo dato continuità che prima non c’era, con la Juve Stabia abbiamo vinto in dieci, ma giocando, col Cittadella ci siamo applicati totalmente, oggi ci abbiamo messo grande personalità, nonostante gli errori arbitrali. Abbiamo fatto un ulteriore passo avanti, spero sia un passaggio definitivo di consapevolezza nei nostri mezzi. Se fosse così si può sorridere, per il resto aspettiamo e vediamo”.