16 Maggio 2021

Salernitana, domani si decide per la multiproprietà

SALERNITANA LOTITO MULTIPROPRIETA’ – Domani si decide il futuro della Salernitana. Si terrà infatti un Consiglio Federale al quale Claudio Lotito non potrà partecipare a causa dell’inibizione rifilatagli a causa del caso tamponi con la Lazio. Sull’argomento si è espresso anche l’avvocato di quest’ultimo. Le sue dichiarazioni sono riportate da Salernitananews.it: “Bisogna trovare una soluzione e, in base alla normativa attuale, […]

SALERNITANA LOTITO MULTIPROPRIETA’ – Domani si decide il futuro della Salernitana. Si terrà infatti un Consiglio Federale al quale Claudio Lotito non potrà partecipare a causa dell’inibizione rifilatagli a causa del caso tamponi con la Lazio.

Sull’argomento si è espresso anche l’avvocato di quest’ultimo. Le sue dichiarazioni sono riportate da Salernitananews.it: Bisogna trovare una soluzione e, in base alla normativa attuale, un acquirente. Allentamento della norma? Non vedo segnali di apertura, ma restiamo in attesa del Consiglio Federale, se consentirà una modifica del famoso articolo ed eventualmente di che tipo. Andare oltre la data ultima per l’iscrizione è difficile: cosa accadrebbe se Lotito ad esempio ottenesse un mese in più, iscrivesse la Salernitana e poi non riuscisse comunque a venderla? Revocherebbero l’iscrizione? Non è possibile. Uno slittamento di dieci giorni sarebbe più plausibile, visto che i trenta giorni dell’articolo 16 bis scadrebbero l’11 giugno e la deadline dell’iscrizione è il 21. Mi sembrerebbe una soluzione comprensibile. Diversamente, saremmo di fronte a una tagliola. Entro quella data, è interesse della Salernitana che la situazione venga chiarita definitivamente”.

Sul rischio della Lazio: “È  un rischio che non si correrà, dovesse anche essere venduta all’ultimo giorno utile a chi si farà avanti. Oggi come oggi siamo in attesa ed è tutto fermo: vediamo cosa accade lunedì” sottolinea Gentile che, in merito alla norma, spiega: “È estremamente restrittiva, posso capire i parenti diretti, ma gli affini sono i parenti della moglie e non è detto che abbiano rapporti personali o di interessi comuni. Se c’è un divorzio il fratello della moglie rimane affine e mi sembra una forzatura il fatto che ciò possa condizionare un’attività professionale. Bisogna chiarire il significato della portata della norma”.

Tratta direttamente il presidente. Quando ci sarà il compratore, entrerò in scena eventualmente per i contratti”.