31 Dicembre 2020

Virtus Entella, Russo: “Con De Zerbi ho capito cosa significhi stare tra i grandi. Le ultime due vittorie sono frutto del lavoro”

RUSSO VIRTUS ENTELLA RIPRESA – Tra le note più liete della complicata seconda metà di 2020 biancoceleste e tra i protagonisti assoluti del successo di Vicenza ottenuto ieri Alessandro Russo, giovanissimo estremo difensore della Virtus Entella, si è raccontato ai microfoni di TMW: Un anno importante per il classe 2001: “Sicuramente positivo, lo scorso anno […]

RUSSO VIRTUS ENTELLA RIPRESA – Tra le note più liete della complicata seconda metà di 2020 biancoceleste e tra i protagonisti assoluti del successo di Vicenza ottenuto ieri Alessandro Russo, giovanissimo estremo difensore della Virtus Entella, si è raccontato ai microfoni di TMW:

Un anno importante per il classe 2001: “Sicuramente positivo, lo scorso anno dal Genoa sono approdato al Sassuolo e li, con mister De Zerbi, ho subito capito cosa volesse dire star nel cosiddetto calcio dei grandi: non ero tra le prime scelte, ma accettare le situazioni mi ha fatto maturare e mi ha preparato alla stagione di adesso, mi ha fatto capire cosa mi aspettasse. All’Entella sono arrivato dopo il ritiro, poi tra la Nazionale e il Covid inizialmente non ho trovato molto spazio, ma superato il momento del virus mi sono rimesso in gioco”.

La prima convocazione in U21 è coincisa con il Covid-19: “Diciamo che me la ricorderò per sempre! (ndr) A parte gli scherzi, è stata davvero una grande emozione ricevere la chiamata, sono stato felice. Le precauzioni c’erano sempre, tutto si è svolto nel pieno rispetto delle regole, ma un mio compagno di reparto ha contratto il virus, negli allenamenti era inevitabile il contatto, e così sono risultato positivo anche io. E’ soprattutto la distanza dal mondo esterno a pesare, ma in è in quei momenti che hai tempo di riflettere su te stesso. Ho sentito comunque la vicinanza delle persone che mi vogliono bene, mi sono concentrato su me stesso, e tutto questo mi ha aiutato ad affrontare anche il periodo successivo: mi sono ripreso bene, anche meglio di quanto potessi credere”.

Diavoli Neri apparsi in netta ripresa nelle ultime settimane: “Le due recenti vittorie sono il frutto del lavoro fatto, il gruppo è sempre stato unito e io sono sempre rimasto molto impressionato, positivamente, dallo stesso, ma stavamo raccogliendo troppo meno di quanto meritassimo: l’aspetto mentale in questi casi incide, il non vedere mai risultati ti dà meno tranquillità, ma occorreva solo sbloccarci da questo punto di vista. Lo meritavamo. Ora pensiamo alla salvezza, ma sono certo che potremmo toglierci qualche soddisfazione, l’approccio alle gare da ora in poi sarà diverso”.

“Sappiamo gli errori commessi e i nostri punti di forza, l’aver raccolto pochi punti nelle prima 14 giornate è solo una motivazione per fare sempre meglio. Non ci sono gap, conosciamo le nostre qualità, tutto quello che abbiamo vissuto ci darà la forza per ottenere risultati migliori”.