24 Aprile 2021

Monza, Pirola: “Vogliamo vincerle tutte. Ci crediamo ancora”

PIROLA MONZA PROMOZIONE – Lorenzo Pirola, giovanissimo difensore del Monza in prestito dall’Inter, ha rilasciato una lunga intervista al QS. Tra promozione, europeo e Galliani, queste le sue parole, riportate da Forzamonza.it: Sull’Inter: “Quante emozioni. Sono interista da quando sono bambino, sono sta­ to tutto l’anno con la prima squadra e riuscire a esordire con la squadra che ho […]

Fonte AC Monza

PIROLA MONZA PROMOZIONE – Lorenzo Pirola, giovanissimo difensore del Monza in prestito dall’Inter, ha rilasciato una lunga intervista al QS.

Tra promozione, europeo e Galliani, queste le sue parole, riportate da Forzamonza.it:

Sull’Inter: “Quante emozioni. Sono interista da quando sono bambino, sono sta­ to tutto l’anno con la prima squadra e riuscire a esordire con la squadra che ho sempre ti­ fato è stato un piccolo sogno realizzato. Ricordo ancora le pa­role di Conte, mi diceva di star tranquillo e di tenermi pronto già nei giorni precedenti”.

Sulle ultime partite: “Capita a tutti un periodo nega­tivo all’interno della stagione, avevamo fatto bene fino a quel momento poi ci siamo un po’ persi. La vittoria contro la Cre­monese ci dà spinta e fiducia, ora vogliamo vincerle tutte”.

Sulla fiducia del gruppo per la promozione: “Ci crediamo ancora? Assolutamente sì. Ci abbiamo sempre creduto, nel bene e nel­le difficoltà. Conosciamo il nostro potenziale, siamo ancora in piena corsa per la promozione diretta”.

Sulla giovane età: “Ero il più giovane ad Appiano, sono il più giovane a Monza ma qui sono migliorato sotto tutti i punti di vista: giocare con i “grandi” aiuta molto”.

Sul mister e l’impiego: “Ringrazio il mister, mi ha sem­pre dato fiducia tenendomi in considerazione e spronandomi. Era normale non trovare spazio, sapevo di essere il più giovane in una grande rosa. Ho lavorato sodo e aspettato il mio momen­to, ora ho 10 presenze. Sono molto contento”.

Sull’Europeo U21: “Chiamata inaspetta­ta, sinceramente. Vuol dire che sto lavorando bene perché arri­vare nell’under così giovane in un Europeo è qualcosa di vera­mente importante. La qualifica­zione è la ciliegina sulla torta”.

Sulla crescita e i compagni: “Bellusci che è mio compagno di reparto, è quello che mi dà più consigli. Ha molta esperienza, mi aiuta molto ma non è il solo: il nostro è uno spogliatoio im­portante, con anche Boateng e Balotelli che danno anche un motivo in più per fare bene già in allenamento”.

Su Galliani: “Avevo richieste da altri club, qui non giocavo ma il dottor Galliani mi ha sempre detto che restare qui sarebbe stata la scel­ta migliore. Aveva ragione”. E’ stato lui a portarmi qui in estate. Una sua chiamata non può che far piacere. Io ero in uscita dall’Inter su consiglio di Conte, il Monza è realtà competitiva e con obiettivi importanti. Mi so­no messo in gioco, ci ho prova­to consapevole che per un gio­vane come me non sarebbe sta­ to facile”.

Su Berlusconi: “Ci segue sempre, sa tutto di noi. Questa cosa è un ulteriore stimolo per raggiungere i nostri obiettivi. È il nostro primo tifoso, è venuto a trovarci più di una volta ed è emozionante ascoltare i suoi discorsi”.

Su Conte: “Ho avuto un ottimo rapporto con lui. Mi ha trattato sempre come uno del gruppo, a me pia­ce lavorare e questa considera­zione mi ha fatto piacere. Que­st’anno non l’ho sentito”.

Sul futuro alla Bastoni: “Non so cosa succederà. Ora è troppo importante questo ulti­mo mese, poi magari anche l’Eu­ropeo e penso a fare il meglio possibile. Poi si vedrà…”.

Su come si faccia a marcare Lukaku: “Credimi: non lo so. Facevo ov­viamente fatica anche io, come tutti. È imprendibile“.