11 Agosto 2020

Palermo-Boscaglia, incontro in corso da dentro o fuori

BOSCAGLIA PALERMO – La Gazzetta dello Sport titola “Palermo-Boscaglia e il pranzo della verità”. Il tecnico originario di Gela, legato attualmente alla Virtus Entella da un contratto che scadrà il prossimo 30 giugno 2021, e il club rosanero “se non ci saranno cambi di programma dell’ultima ora, oggi inizieranno a ragionare faccia a faccia”, si legge. […]

BOSCAGLIA PALERMO – La Gazzetta dello Sport titola “Palermo-Boscaglia e il pranzo della verità”. Il tecnico originario di Gela, legato attualmente alla Virtus Entella da un contratto che scadrà il prossimo 30 giugno 2021, e il club rosanero “se non ci saranno cambi di programma dell’ultima ora, oggi inizieranno a ragionare faccia a faccia”, si legge.

Il primo nodo da sciogliere è quello relativo al contratto. Boscaglia, infatti, pretende un biennale che gli permetta di intascare la stessa cifra percepita con il club ligure. “Non sarà facile: le posizioni di partenza sono piuttosto distanti, ma la stima che le lega Boscaglia a Sagramola e Castagnini – che assieme hanno lavorato a Brescia prima dell’avvento di Cellino – rappresenta una buona base di partenza”. 

Un altro importante nodo da scogliere riguarda l’aspetto tecnico. Il tecnico vuole portare con sè il suo staff contravvenendo alla proposta rosanero di lavorare con un paio di membri di fiducia della società (già presenti nello staff di Pergolizzi) e chiede garanzie dal Palermo anche e soprattutto sulla costruzione della squadra che dovrà lottare per la promozione in Serie B. “Boscaglia pretende un organico forte e competitivo, coperto in ogni reparto e in grado di ridurre al minimo il margine di rischio. Anche perché il girone sarà tremendo, come testimonia il blasone delle società che concorreranno col Palermo: il Bari su tutti, ma ancheAvellino, Catanzaro, Catania e le due retrocesse”.