1 Novembre 2020

Pescara, Oddo: “Sono ottimista per natura, penso di andare a Lecce a vincere”

ODDO PESCARA LECCE – Il tecnico del Pescara Massimo Oddo ha parlato alla vigilia della trasferta di Lecce, che giunge dopo un avvio di stagione piuttosto deficitario. Queste le sue dichiarazioni, raccolte da Tuttopescaracalcio.com: “Dobbiamo dare tutto noi stessi, credere in quello che si fa, non crearsi alibi e andare avanti per la propria strada, è l’unica soluzione che conosco […]

ODDO PESCARA LECCE – Il tecnico del Pescara Massimo Oddo ha parlato alla vigilia della trasferta di Lecce, che giunge dopo un avvio di stagione piuttosto deficitario.

Queste le sue dichiarazioni, raccolte da Tuttopescaracalcio.com:

“Dobbiamo dare tutto noi stessi, credere in quello che si fa, non crearsi alibi e andare avanti per la propria strada, è l’unica soluzione che conosco per invertire la rotta. Abbiamo tanti problemi che non consentono di scegliere una linea, non dobbiamo avere alibi però, non dobbiamo piangerci addosso. Asencio è convocato anche se non è pronto per giocare dall’inizio ma ci può dare una mano. Ceter sta bene, stesso discorso di Asencio, difficilmente potrà avere 90 minuti. Bocchetti è fermo per un fastidio muscolare, abbiamo qualche problema anche dietro. Troveremo altre soluzioni. Giocheremo con la difesa a 3? Vediamo come stanno, chi ha lo spirito giusto, chi crede in quello che si fa. Devo fare delle valutazioni. La squadra che ha poco entusiasmo, ma in tanti ragazzi ho visto voglia di riscatto, di ritagliarsi un posto in squadra. Sono in tanti, non tutti hanno la stessa testa. Ognuno reagisce in maniera diversa alle situazioni complicato. Bellanova 20 anni, deve correre e basta. Non ha problemi, deve essere libero di testa e corpo per dare tutto quello che ha. Non sono d’accordo con chi dice che non abbiamo nulla da perdere, sono tre punti in palio. Dobbiamo fare di tutto per portare punti via da Lecce. Da perdere abbiamo i punti, dobbiamo giocarci le nostre carte. Non parlo di rivoluzioni, neanche di delusioni. In momenti della stagione i giocatori sono in forma o no, l’allenatore deve scegliere i giocatori più liberi di testa e che abbiano più gamba. Io sono serenissimo, di momenti cosi ne ho vissuti tanti e non mi spaventa un momento di difficoltà. Vorrei che tanti di questi ragazzi avessero la mia testa. Non ho paura di affrontare le situazioni, si può cadere ma ci si può rialzare e bisogna avere la forza e la convinzione. C’è bisogno di unità di intenti, la voglia di uscire in questa situazione, da soli non se ne esce. Sono ottimista per natura, penso di andare a Lecce e vincere. I miei ragazzi sono i più forti di tutti, siamo i più forti del campionato. Le qualità che ha questa squadra non sono inferiori alle altre, ma non conta solo l’aspetto tecnico ma anche mentale. Siamo un gruppo ampio e caratterialmente siamo diversi, chi si butta giù in momenti difficili, altri che trovano invece le giuste motivazioni. Io devo scegliere gli uomini giusti, che hanno un certo tipo di carattere più forte rispetto ad altri per uscire da questo tipo di situazioni.”