11 Febbraio 2021

SPAL, Mora: “Felice di essere tornato, mi sento lo stesso di qualche anno fa. Ritroviamo entusiasmo”

MORA SPAL – Luca Mora, centrocampista della SPAL, è intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione. Ecco le sue parole riportate da “Tuttomercatoweb.com”: “Oggi sono molto felice di essere tornato. Ho sempre seguito la Spal in questi anni e appena ho avuto l’opportunità ho fatto di tutto per tornare perché penso di avere ancora […]

MORA SPAL – Luca Mora, centrocampista della SPAL, è intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione. Ecco le sue parole riportate da “Tuttomercatoweb.com”: “Oggi sono molto felice di essere tornato. Ho sempre seguito la Spal in questi anni e appena ho avuto l’opportunità ho fatto di tutto per tornare perché penso di avere ancora qualcosa da dare a questa società. Mi impegnerò a fondo per raggiungere gli obiettivi. Io mi sento lo stesso di qualche anno fa. Certo, gli anni passano ma sinceramente mi sento ancora giovane. A livello umano mi sento cresciuto tanto. Quando si cambia squadra si è sempre in difficoltà. Quando sono andato via da Ferrara e sono andato a La Spezia i primi mesi non sono stati facili, ma mi sono serviti per migliorare e capire come integrarmi in una squadra a gennaio. Mi sento migliorato dal punto di vista mentale. Poi ovviamente più passano gli anni e più imparo anche da chi mi sta intorno, dai compagni di squadra e dagli allenatori. Siamo a 4 punti dalla Serie A. Gli ultimi episodi ci hanno girato contro, ma questa squadra, tranne che nelle prime giornate, da inizio torneo è sempre nelle prime posizioni della classifica. Il gruppo è molto forte ed è normale che dopo una retrocessione ci sia un periodo di adattamento alla categoria. C’è da ritrovare entusiasmo, dobbiamo credere in quello che si fa anche nei momenti poco positivi. Credo che ci siano le qualità a livello tecnico e umano per venirne fuori e provare a raggiungere gli obiettivi che vogliamo. Io ho sempre avuto questa idea di tornare a Ferrara e farlo con un allenatore che conoscevo e stimo dal punto di vista professionale e umano è stata una spinta in più. Poi avevo letto che aveva parlato bene di me e quindi è stata una cosa che mi ha spinto ad accettare più felicemente”.