Pescara, Memushaj: “Mi piacerebbe giocare un altro anno in Serie A”

MEMUSHAJ PESCARA SERIE A – Ledian Memushaj, esperto jolly di centrocampo del Pescara, durante la videoconferenza motivazionale organizzata dal tecnico Legrottaglie, si è così espresso: “Troppi, in questo momento, vorrebbero fare i propri interessi personali – come riportato da www.pescarasport24.it – a discapito del bene comune. Ma non è così che funziona. La Serie B come la Serie A? La Serie A è il motore principale dell’intero sistema. Ma io sono convinto che, passo dopo passo, se riparte la serie maggiore, ripartiremo anche noi. I protocolli di sicurezza? Certamente, penso, che quello proposto per la Serie A sarebbe per noi insostenibile. Dovrebbero snellirlo un po’ per far si che riparta anche il nostro campionato. I furbetti? La pandemia è stata una cosa inaspettata, ci ha reso tutti inermi. Poi è vero che alcuni, come noi, hanno rispettato le regole, altri non lo hanno fatto. Ma non voglio entrare nel merito. Gli stipendi? Bisogna stare attenti alle valutazioni che si fanno perché le situazioni variano. La serie B, ad esempio, non è paragonabile alla Serie A. Qui ci sono ragazzi che guadagnano il giusto e, un taglio netto alla stipendio, potrebbe metterli in difficoltà. La ripresa? Sarà strano giocare senza tifosi, ma è la cosa giusta. Se si riprenderà, noi, fortunatamente, potremmo contare su una rosa al completo. Le motivazioni sono tante, ci teniamo a fare bene. Un sogno? Sicuramente quello di giocare di nuovo in Serie A. L’emozione provato con la promozione del 2016 è stata impagabile. Mi piacerebbe giocare un altro anno nella massima serie.“