18 Settembre 2021

Ternana, Lucarelli: “Un punto che ci dà morale, ma troppi giocatori non sono ancora nel carro armato”

LUCARELLI TERNANA MONZA – Cristiano Lucarelli, tecnico della Ternana, ha parlato in sala stampa al termine dell’1-1 strappato in extremis al Monza nel pomeriggio. Queste le dichiarazioni del trainer rossoverde da TernanaNews.it: “E’ stata una partita dove nel primo tempo abbiamo un po’ sofferto il loro palleggio. Avevamo cambiato anche il modulo, ma facevamo fatica […]

LUCARELLI TERNANA MONZA – Cristiano Lucarelli, tecnico della Ternana, ha parlato in sala stampa al termine dell’1-1 strappato in extremis al Monza nel pomeriggio. Queste le dichiarazioni del trainer rossoverde da TernanaNews.it:

“E’ stata una partita dove nel primo tempo abbiamo un po’ sofferto il loro palleggio. Avevamo cambiato anche il modulo, ma facevamo fatica ad arrivare ad accorciare su Barberis. Ci costringevano ad abbassarci. Abbiamo preso il gol, una prodezza che difficilmente succede. Siamo stati bravi e fortunati a restare in partita perchè se avessimo subito il secondo sarebbe stato più difficile. Nel secondo tempo abbiamo apportato accorgimenti tattici necessari per evitare questo loro fraseggio tra le linee, poi i ragazzi hanno fatto il loro. Abbiamo avuto tante occasioni, calciato tante volte verso la loro porta ma senza convinzione. E’ un punto che ci dà morale ma dobbiamo ancora lavorare, ancora troppi giocatori non sono nel carro armato”.

Siamo partiti 3421 per creare intensità in mezzo al campo e cercare di lavorare sulle linee di passaggio. Nel secondo tempo siamo passati al 433 con un mediano davanti alla difesa che faceva filtro e prendeva Mazzitelli e Colpani che nel primo tempo avevano fatto troppi cross. Abbiamo ripreso il centrocampo in mano, alzato il baricentro, li abbiamo messi laggiù approfittando anche di un loro calo fisico. Abbiamo raddrizzato una partita in modo meritato e senza rubare niente. Siamo stati bravi a non prendere il 2-0 e restare in partita”.

Prossime due partite contro Parma e SPAL: “Siamo in una categoria superiore, siamo indietro fisicamente, non tutti sono nel carro amato e siamo stati anche poco fortunati con il calendario. C’è da soffrire fino a Cremona, poi può iniziare un nuovo campionato, con una testa migliore. Nel primo tempo non avevamo la nostra spensieratezza, potremo anche riuscire dopo la sosta post Cremonese a vedere le cose in modo diverso”.