27 Ottobre 2021

Lecce, la conferenza di Baroni: “Il Brescia avversario in fiducia, ci permetterà di alzare l’asticella, siamo pronti”

LECCE BARONI BRESCIA – Alla vigilia del big match contro il Brescia, il mister del Lecce Baroni si è espresso in conferenza stampa. Le due squadre sono separate da un solo punto in classifica e promettono spettacolo domani al Rigamonti. Ecco le sue parole riportate da calciolecce.it: “Gabriel c’è ma ha un problema al braccio e dobbiamo valutarlo per […]

LECCE BARONI BRESCIA – Alla vigilia del big match contro il Brescia, il mister del Lecce Baroni si è espresso in conferenza stampa. Le due squadre sono separate da un solo punto in classifica e promettono spettacolo domani al Rigamonti.

Ecco le sue parole riportate da calciolecce.it:

“Gabriel c’è ma ha un problema al braccio e dobbiamo valutarlo per vedere se sarà utilizzabile. Tuia sta bene, ma abbiamo deciso insieme a lui di dargli ancora un po’ di recupero per averlo poi al meglio. Adesso dobbiamo valutare le alternative che abbiamo dietro”.

“Non mi interessa la classifica, ma penso alla prestazione che è quello che vogliamo. Il Brescia è un avversario in grande fiducia, che a volte non ha avuto gli episodi a suo favore ma che arriva in gran forma e spinta dal suo pubblico. E questo a noi piace perché ci consente di alzare l’asticella e siamo pronti e carichi per questo, sono proprio il tipo di partite che ci spronano a fare meglio. Arriviamo preparati a questo tipo di gara. Serviranno coraggio, corsa ed intensità e verrà fuori una partita bella perché da parte nostra non sarà una gara conservativa”.

“Io sono più attento a cercare di produrre che a non subire. Stiamo facendo molto bene dietro, concedendo pochissimo e con il Perugia si è visto anche se era una delle squadre che più entrava in area di solito. La fase difensiva è figlia di quella offensiva e viceversa, contano l’equilibrio, la solidità e la compattezza ed a noi questo interessa”.

“Quando l’allenatore fa qualcosa lo fa sempre con un pensiero figlio di molteplici fattori e piccole cose. Il triplo cambio è dettato dal problemino di Strefezza, dalla gestione di Di Mariano e dalla necessità di rifiatare di Coda. Ho detto che non è pensabile di fare un campionato di alto livello con 12-13 giocatori. Tutti avranno spazio, i ragazzi lo sanno e sono d’accordo. Non partiranno dall’inizio sempre gli stessi, ci sarà bisogno anche degli altri. E’ un messaggio coerente che tutti devono recepire”.

“Sto facendo un pensierino di cambiare qualcosa a centrocampo, ma la prova con il Perugia dei centrocampisti mi è piaciuta, inclusi Majer e Gargiulo. C’è da dire che sono tra i giocatori che hanno corso di più e questo è un valore”.

“In allenamento cerchiamo molto il tiro e calciamo bene, mentre in gara noto che troppo spesso si tenta la rifinitura quando si potrebbe e dovrebbe tirare. Su questo aspetto dobbiamo fare meglio, nelle mezzali ma non solo. In generale è un aspetto su cui insistere”.

“C’è un dispendio di energie importanti e per questo avere più soluzioni è importante. Detto questo, per la mia esperienza è più la terza partita in cui si ha bisogno di cambiare, quindi su quella che potrei fare qualche cambio. Calabresi si sta allenando in maniera spettacolare, Vera sta bene. So di avere giocatori con caratteristiche diverse che possono tornare sempre utili”.