18 Novembre 2021

Reggina, senti Iacopino: “Un plauso a Gallo per aver recuperato il S. Agata. Sulla Cremonese…

IACOPINO REGGINA GALLO IACOPINO REGGINA GALLO – Franco Iacopino, dirigente sportivo che vanta una lunghissima militanza con la Reggina con cui è stato protagonista anche da calciatore, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da Citynow.it: “La Reggina è stata per tanti anni il mio mondo, non mi sono mai risparmiato, ho lavorato con tanta […]

Photo by Maurizio Lagana/Getty Images - Via One Football

IACOPINO REGGINA GALLO

IACOPINO REGGINA GALLO – Franco Iacopino, dirigente sportivo che vanta una lunghissima militanza con la Reggina con cui è stato protagonista anche da calciatore, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport.

Ecco le sue dichiarazioni, raccolte da Citynow.it:

La Reggina è stata per tanti anni il mio mondo, non mi sono mai risparmiato, ho lavorato con tanta passione, senza stancarmi mai. Temo di aver sottratto del tempo alla mia famiglia, ma sono stato fortunato, ho una grande moglie. A casa a Reggio ho stendardi, gagliardetti, maglie, foto, coppe, una serie di volumi di statistica, volumi di giurisprudenza calcistica… il mio mondo. Il momento più triste in amaranto il 25 giugno del 1989 con lo spareggio perso contro la Cremonese a Pescara. C’erano 25.000 tifosi amaranto contro i 300-400 grigiorossi. Rabbia, scoramento, disperazione per un traguardo sfiorato. Quello più bello ovviamente la conquista della serie A a Torino dieci anni più tardi. Indimenticabile.

E’ una squadra virtuosa, vogliosa di fare punti per proseguire nel suo percorso importante e poi, auspico che il vivaio della Reggina, visti gli sforzi profusi per costruirlo, possa ritornare a sfornare piccoli campioni. Ancora oggi incontro “i figli del S. Agata”. Un plauso va al presidente Luca Gallo che ha ripreso una struttura abbandonata e l’ha riportata all’antico splendore. Cremonese? Quello spareggio perso è stato il mio momento più triste nel lungo percorso alla Reggina. C’era rabbia, scoramento e disperazione per un traguardo sfiorato. Adesso spero in un risultato diverso e poi il mio pensiero va a Simone Giacchetta che a Reggio ha vissuto parecchio ,prima da calciatore e poi da dirigente. Sono certo che per lui sarà una gara particolare. Comunque vada a Jack auguro il meglio.”