11 Settembre 2021

Vicenza, Di Carlo: “Critiche giuste, col Cosenza per dare un segnale. Sul modulo…”

COSENZA VICENZA DI CARLO – Alla vigilia della gara contro il Cosenza, il tecnico del Vicenza Mimmo Di Carlo ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole riprese da trivenetogoal.it: “L’umore prima di questa partita? Tutti noi abbiamo visto che non abbiamo iniziato bene, nessuno è contento ma invito tutti alla calma perché il […]

COSENZA VICENZA DI CARLO – Alla vigilia della gara contro il Cosenza, il tecnico del Vicenza Mimmo Di Carlo ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole riprese da trivenetogoal.it: “L’umore prima di questa partita? Tutti noi abbiamo visto che non abbiamo iniziato bene, nessuno è contento ma invito tutti alla calma perché il campionato è appena iniziato. La sosta ci ha permesso di mettere minuti sulle gambe, il gruppo ha la forza anche per fare due vittorie, dobbiamo essere bravi a stare uniti e compatti migliorando il gioco con il diktat di fare punti. Con il Cittadella secondo me potevamo anche pareggiare, con il Frosinone la prima mezz’ora non è piaciuta a nessuno. Le critiche sono giuste e le accettiamo. Io sento tutti vicini, anche i tifosi. Le aspettative? Bisogna guardare una partita alle volta, la squadra ha la qualità per fare le vittorie. In questi due anni insieme alla proprietà dobbiamo essere noi a trovare il sole e convinzione di fare punti a cui ho chiesto di fare la partita con coraggio. Modulo fine a se stesso se non cambia l’atteggiamento: abbiamo provato 4-3-3 e 3-5-2. Taugordeau e Ranocchia potrebbero giocare entrambi, ho un po’ di dubbi perché due hanno preso delle botte. Meggiorini sta bene, finalmente ha fatto gli allenamenti con noi, mancano Cester e Lanzafame. Cosenza avversario migliore per questo periodo? Vogliamo dare un segnale, lo aspetto perché dobbiamo fare qualcosa in più, soprattutto sotto l’aspetto dell’atteggiamento. Io in bilico? Siamo all’inizio del campionato, nessuno è contento, c’è tempo per migliorare la classifica, i giocatori possono crescere, non penso a quello che può succedere dopo, devo solo lavorare, altrimenti proveremo a vincere contro il Pisa. A marzo capiremo se faremo un campionato per la salvezza o per guardare più in su”.