15 Giugno 2020

Cosenza, la società chiede di riaprire lo stadio “Marulla” ai tifosi

COSENZA MARULLA – Attraverso una nota sul proprio sito ufficiale, il Cosenza ha comunicato di aver fatto richiesta di riapertura al pubblico dello stadio “San Vito-Gigi Marulla”: “La società Cosenza Calcio ha richiesto di consentire l’accesso al pubblico allo Stadio “San Vito – Gigi Marulla” per le rimanenti gare casalinghe del Campionato di Serie B. […]

COSENZA MARULLA – Attraverso una nota sul proprio sito ufficiale, il Cosenza ha comunicato di aver fatto richiesta di riapertura al pubblico dello stadio “San Vito-Gigi Marulla”:

“La società Cosenza Calcio ha richiesto di consentire l’accesso al pubblico allo Stadio “San Vito – Gigi Marulla” per le rimanenti gare casalinghe del Campionato di Serie B. L’impianto cosentino, dotato di una capienza di 22.500 posti e di ampi spazi a disposizione, permetterebbe di ospitare i propri sostenitori garantendo il distanziamento interpersonale richiesto dalle normative anti Covid19.

L’accesso in sicurezza allo stadio “San Vito – Gigi Marulla” sarebbe, d’altro canto, in linea con la graduale riapertura già disposta dalle autorità nazionali per altre manifestazioni pubbliche, come spettacoli, concerti, eventi teatrali e proiezioni cinematografiche. La richiesta inoltrata dalla società Cosenza Calcio è, infatti, finalizzata a restituire alla tifoseria rossoblù e a tutti gli appassionati sportivi momenti di sana e attesa condivisione, nel rigoroso rispetto delle normative vigenti e con le necessarie prescrizioni a tutela della salute pubblica.

Siamo convinti che dallo stadio “San Vito – Gigi Marulla” – uno degli impianti più capienti d’Italia – e della Calabria – regione che ha fatto registrare finora un basso numero di contagi – possa ripartire in totale sicurezza quel rapporto prezioso che lega ogni squadra al suo pubblico. Restituire vitalità ai nostri spalti con il dovuto senso di responsabilità e con le necessarie prescrizioni è una sfida che siamo disposti a raccogliere insieme all’intera e sempre matura comunità rossoblù”.