14 Maggio 2022

Venezia, il rammarico di Ceccaroni: “Tutti abbiamo commesso errori, pagata l’inesperienza in Serie A”

CECCARONI VENEZIA – Pietro Ceccaroni, difensore centrale e capitano del Venezia, ha parlato prima della gara con la Roma dell’aritmetica retrocessione dei lagunari. Ecco le sue dichiarazioni intrise di rammarico, riportate da Trivenetogoal.it: “Non è facile, ci dispiace, abbiamo commesso tutti degli errori, quando capitano stagioni come questa dobbiamo farci tutti un esame di coscienza e cercare di onorare […]

CECCARONI VENEZIA – Pietro Ceccaroni, difensore centrale e capitano del Venezia, ha parlato prima della gara con la Roma dell’aritmetica retrocessione dei lagunari.

Ecco le sue dichiarazioni intrise di rammarico, riportate da Trivenetogoal.it:

“Non è facile, ci dispiace, abbiamo commesso tutti degli errori, quando capitano stagioni come questa dobbiamo farci tutti un esame di coscienza e cercare di onorare comunque queste partite, di Serie A. Stasera giochiamo davanti a un pubblico incredibile, sono soddisfazioni che da quando eravamo piccoli tutti sognavamo, dobbiamo dare il massimo fino alla fine.

A fine anno tireremo una riga, la società, il mister e tutti decideranno il nostro futuro. Quest’esperienza mi ha insegnato tantissimo, perché ho giocato contro campioni che fino all’anno scorso guardavo in tv e sognavo di giocarci contro, vengono i brividi a pensarlo. Purtroppo non siamo riusciti a dare quello che volevamo anche se potevamo fare meglio, tantissime partite le abbiamo perse per dettagli, penso che questo sia l’esperienza più grande, i piccoli dettagli fanno la differenza in A.

Non è facile, giocare almeno le ultime due partite in contemporanea, come hanno già detto mister e società, sarebbe stato meglio proprio per evitare queste cose. Eravamo in albergo a vedere la partita e le emozioni sono brutte. Sarebbe stato bello giocare ancora con la speranza. Cinque o sei partite perse oltre il novantesimo, tanti gol presi nei primi minuti, questo credo sia il frutto dell’inesperienza che sapevamo di avere. Ce la siamo giocata con tutti, è quello che mi dà più fastidio, perché potevamo essere più in alto a lottare.”