1 Maggio 2021

Pescara, il ds Bocchetti: “Gruppo non all’altezza, abbiamo sbagliato anche a gennaio”

BOCCHETTI PESCARA SBAGLIATO – Il ds del Pescara Antonio Bocchetti ha pronunciato parole dure in conferenza stampa dopo il pesante KO per 3-0 contro il Cosenza, che ha compromesso ogni discorso legato alla permanenza in categoria del Delfino. Ecco le dichiarazioni, raccolte da TuttoPescaraCalcio.com: “Abbiamo sbagliato anche a gennaio, potevamo fare qualcosa in più ma il mercato è stato difficile […]

BOCCHETTI PESCARA SBAGLIATO – Il ds del Pescara Antonio Bocchetti ha pronunciato parole dure in conferenza stampa dopo il pesante KO per 3-0 contro il Cosenza, che ha compromesso ogni discorso legato alla permanenza in categoria del Delfino.

Ecco le dichiarazioni, raccolte da TuttoPescaraCalcio.com:

“Abbiamo sbagliato anche a gennaio, potevamo fare qualcosa in più ma il mercato è stato difficile un po’ per tutti. Il campo ci ha detto qualcosa di diverso. Ci sono dei giocatori con dei contratti che vanno rispettati. Uno prova a fare il possibile, in un mercato ancora più complicato reso dal Covid.

Questo gruppo non è stato all’altezza. Giocatori di esperienza, tra i mille infortuni, non hanno inciso. Siamo arrivati a un momento che potevamo fare qualcosa di grandioso, ma la squadra non ce la fa a livello nervoso, una pecca che non ci può essere in Serie B.

Lo zoccolo duro da una mentalità ai nuovi. Non possono dare i nuovi la mentalità vincente a chi è qui da anni. E’ mancato questo. Dare colpe a questa squadra non mi va. I principali responsabili siamo noi società, io come direttore e a cascata tutti quanti. Dobbiamo dividerci le responsabilità. Mi aspettavo di più a livello di agonismo, la squadra a livello tecnico ha valore. Non possiamo scioglierci dopo il primo gol del Cosenza senza mordente. Questa è stata la più grande sconfitta.

Troppi prestiti? Si dovrebbe aprire un discorso più ampio. A livello di bilanci si devono fare tante considerazioni. Lo spirito di appartenenza parte dallo zoccolo duro. La mentalità delle squadre la danno chi è qui da qualche anno. La mia permanenza? Sono valutazioni da fare con il presidente. Retrocedere è una brutta sconfitta per tutti, soprattutto in questo modo. Bisogna parlare, considerare tante cose, di chi sono le colpe. Ma il 90% delle colpe sono mie, mi devo assumere la responsabilità di tutti ma mi aspettavo qualcosa di più dalla squadra.”