22 Marzo 2022

Benevento, Letizia: “Col Pisa vietato sbagliare, la sosta farà bene a tutti”

BENEVENTO LETIZIA PISA – Anche Gaetano Letizia, capitano del Benevento, era presente ieri sera alla cena organizzata dai tifosi del nord a Milano, insieme al resto della rappresentanza Giallorossa, con il patron Vigorito, il diesse Foggia e mister Caserta. A margine della cena ha rilasciato delle dichiarazioni riportate da Ottopagine.it: “La partita col Frosinone è stata brutta, ma adesso abbiamo […]

BENEVENTO LETIZIA PISA – Anche Gaetano Letizia, capitano del Benevento, era presente ieri sera alla cena organizzata dai tifosi del nord a Milano, insieme al resto della rappresentanza Giallorossa, con il patron Vigorito, il diesse Foggia e mister Caserta. A margine della cena ha rilasciato delle dichiarazioni riportate da Ottopagine.it:

“La partita col Frosinone è stata brutta, ma adesso abbiamo quindici giorni per rimettere tutto sul piano giusto. Non possiamo fallire col Pisa per ambire ai primi posti, inutile che ci nascondiamo. La sosta farà bene a tutti, anche a me dopo l’intervento allo zigomo. In certi momenti la maschera mi ha dato fastidio, capitava che quando arrivava la palla dall’alto facevo fatica a vedere la palla. Spero di toglierla presto perché già mi ha scocciato.”

“Sarà importante l’aspetto mentale, da grande squadra servirà la giusta concentrazione. Vedremo alla fine dove arriveremo e cosa dobbiamo fare.”

Sul rigore ripetuto: “Gli arbitri conoscono bene le regole, purtroppo sono entrato prima e quindi si doveva ripetere. E’ stato a nostro sfavore.”

“Stiamo facendo il nostro campionato, non pensiamo alla partita col Cosenza: quello è Un jolly. Penso che dobbiamo stare solo tranquilli perché capita che dopo una sconfitta si fanno i drammi e la settimana non si vive bene. Dobbiamo capire che ci sono delle ottime squadre che possono andare in serie A, non c’è solo il Benevento. Chi dà di più otterrà la promozione, inutile dire il contrario. L’avversaria che più mi ha impressionato è stata il Lecce, ma anche la Cremonese.”